A BRESCIA GRANATA FORMATO DERBY

Squadra che vince non si cambia. Contro il Brescia si viaggia verso la riconferma di modulo e uomini che hanno battuto il Benevento nel derby dell’Arechi. Sannino deve fare soltanto i conti con l’infermeria. Ieri non si è allenato Alessandro Bernardini. L’ex Livorno è ancora alle prese con la caviglia che lo sta tormentando dalla gara con il Trapani all’Arechi ed ha svolto soltanto terapie. Differenziato anche per Tuia oltre all’infortunato cronico Franco e a Schiavi, alle prese con una distorsione alla caviglia patita nel match con la Primavera di Savini a Bologna. Si è rivisto Moses Odjer. Il motorino ghanese ha smaltito i postumi del virus influenzale che lo ha costretto al forfait nel derby e torna tra i disponibili. Alfredo Donnarumma, invece, potrebbe restare in panchina pure al Rigamonti. Anche ieri l’ex Teramo è stato inserito nelle seconde linee nel corso della partitella contro i granatini. L’attaccante non ha nascosto un po’ di nervosismo, peraltro comprensibile, considerando che nel nuovo assetto tattico, che con tutta probabilità sarà riproposto pure sabato a Brescia, c’è spazio solo per due giocatori offensivi e Coda e Rosina sembrano in netto vantaggio rispetto a lui. La difesa a tre, invece, resta la base di partenza. In trasferta Sannino ha quasi sempre schierato la squadra con i tre centrali di ruolo in retroguardia. Solo a Cesena una variazione sul tema con Perico ed Improta a fare da elastico. A La Spezia, a Novara ed a Ferrara, invece, la difesa a tre è stata un vero e proprio tratto distintivo, anche se solo in Liguria questo schieramento ha portato punti. In trasferta, il cammino dei granata zoppica: due pareggi e due sconfitte. Manca una vittoria e Sannino sogna di conquistarla a Brescia, contro una squadra giovane, in salute e reduce dal prezioso pareggio di Verona che potrebbe essere anche “scarica” come si dice in gergo.

Sannino conta di recuperare Bernardini, mentre Tuia sarà monitorato di giorno in giorno. Dopo l’ottimo esordio di domenica, il brasiliano Marchi si candida per la conferma nel pacchetto arretrato che potrebbe essere lo stesso del derby. Sulle fasce Improta e Vitale viaggiano spediti verso la riconferma. In mediana qualche scelta in più con il ballottaggio tra Odjer e Zito sebbene in posizioni differenti. Della Rocca e Busellato certi, o quasi, di una maglia. Nel reparto offensivo, invece, si viaggia verso la conferma del tandem Rosina-Coda con Donnarumma che appare destinato alla seconda panchina di fila.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta