A PASSEGGIO CON IL TRASTEVERE. ROSA SCARNA E TROPPE SPINE

E’ finita 7-0 l’amichevole di ieri – pardon l’allenamento congiunto –  tra Salernitana e Trastevere: in gol Di Tacchio, Gondo e Casasola nel primo tempo, Cernigoi, doppietta di Giannetti e Orlando alla ripresa. Fanno riflettere, però, altri numeri: il 10 sulle spalle di Gondo e il numero 11 assegnato a Lopez sono la «fotografia» di una squadra da completare. Il problema è che rischia anche di perdere altri pezzi. Ieri si sono fatti male due difensori centrali, anzi i due a disposizione. Castori inizialmente aveva preferito Gyomber a Migliorini ma poi ha dovuto richiamare in campo Migliorini, perché Gyomber ha avvertito una fitta al quadricipite della coscia destra. La coscia gli è stata fasciata e si teme lo stop. Migliorini, schierato tra Aya e Veseli (poi Lopez quando Curcio ha sostituito Veseli), non ha concluso l’amichevole e non c’entra solo il rodaggio pre campionato. Per fortuna per entrambi scongiurato il pericolo di infortuni più seri.

La Salernitana, che nel frattempo «riabbraccia» Mantovani ritornato ieri al campo d’allenamento dopo il lungo periodo di isolamento domiciliare, ha bisogno anche di un difensore centrale di piede mancino. La casella non è stata ancora colmata quest’anno: il riferimento a sinistra è Veseli, che imposta e smista con il piede destro.

A centrocampo, in attesa dei rinforzi, c’è Di Tacchio e poi due mezzali, Iannoni a destra e Cicerelli a sinistra. Kupisz è entrato alla ripresa (mezzala) ma poi è stato spostato largo a destra, più a suo agio. Iannoni potrebbe avere chance. Cicerelli è un adattato nel ruolo ma è il più in forma, una nota lieta. Jallow assente: in partenza.  I calciatori granata subito dopo il triplice fischio si sono trasferiti al Mary Rosy per la doccia, lasciando l’uso degli spogliatoi al Trastevere per protocollo anti Covid.

Il caso Micai, intanto, rischia di scoppiare tra le mani. Il portiere ha assistito da spettatore all’amichevole con il Trastevere, ha fatto esercizi con il preparatore, non indossava la divisa da gioco ed è finito anzitempo sotto la doccia. In mattinata era stato avvistato in città con una borsa di ghiaccio sul fianco ma il suo forfait è legato a doppio filo con il mercato. La Salernitana gli ha mandato anche ieri messaggi inequivocabili: sul campo dell’Ultimo Minuto – presidiato dalla Digos e da due volanti della Polizia – ha giocato Guerrieri nel primo tempo e Russo nella ripresa. Il destino dell’ex bari è sempre più lontano da Salerno. In caso contrario si rischierà un lungo braccio dif erro da separati in casa.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta