A SCUOLA MENO PLASTICA E PIU’ BORRACCE –

Presentata al Comune di Salerno la campagna di sensibilizzazione per ridurre l’uso delle bottigliette di plastica usa e getta e invogliare all’utilizzo dell’acqua del rubinetto. 10.000 borracce in alluminio agli alunni  e ai docenti delle elementari e medie di Salerno.

Regalo green per circa 10.000 bambini e ragazzi che frequentano le scuole pubbliche elementari e medie della città e i loro docenti. Il Comune di Salerno con le società partecipate Salerno Sistemi e Salerno Pulita e con la collaborazione del circolo Orizzonti di Legambiente Salerno, consegnerà agli alunni una borraccia in alluminio, certificata food grade, per prelevare l’acqua del rubinetto a casa o direttamente a scuola.

L’obiettivo dell’amministrazione comunale è di contribuire con questa iniziativa a ridurre l’uso delle bottiglie monouso di plastica, a incentivare il consumo dell’acqua del rubinetto – che è buona, controllata e costa poco – e soprattutto a costruire una coscienza ambientale nei cittadini più giovani.

E’ stato calcolato che ogni anno con l’uso quotidiano delle borracce a scuola potrebbero esserci circa duemilioni e 400mila bottigliette usa e getta in meno.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina nel Salone del Gonfalone di Palazzo di Citta, alla presenza dei dirigenti scolastici e di loro rappresentanti, dal sindaco Vincenzo Napoli, dagli assessori alla Pubblica istruzione e alle Politiche ambientali, Eva Avossa e Angelo Caramanno, dal presidente di Salerno Sistemi, Mariarosa Altieri, dall’amministratore unico di Salerno Pulita, Nicola Sardone, da Elisa Macciocchi, presidente Legambiente Salerno “Orizzonti” e dal deputato Piero De Luca che ha svolto un’azione di stimolo costante affinché anche a Salerno gli alunni delle scuole elementari e medie fossero sensibilizzati a ridurre l’uso delle plastiche usa e getta e a incrementare l’utilizzo dell’acqua del rubinetto.

Dopo l’incontro al Comune c’è stato la consegna delle prime borracce agli alunni della scuola elementare Barra. La distribuzione in tutti gli altri plessi scolastici avverrà dopo le festività natalizie.

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero