SALERNITANA: UNA RIMONTA SOFFERTA

Di buono c’è soltanto il risultato. Ma quanta-quanta sofferenza. La Salernitana torna al successo contro il Crotone in rimonta e in superiorità numerica per oltre un’ora. Un super Gondo innesca la doppietta ed in zona Cesarini fa esplodere i pochi tifosi presenti sugli spalti. Nel deserto dell’Arechi, nuovo record negativo di presenze nel principe degli stadi, Ventura vara una formazione sperimentale in cui si registrano cambi in tutti i reparti. Il trainer granata conferma il consueto spartito tattico con la variante di Gondo in attacco che gioca leggermente alle spalle di Djuric. Il Crotone di Stroppa, invece, conferma il solito canovaccio (3-5-2), ma piazza l’ex Nalini al fianco di Simy. Non solo. Il tecnico dei pitagorici chiede sistematicamente ad una delle sue mezzali – a turno (uno tra Messias e Crociata) – di avanzare nella terra di mezzo in fase di impostazione. I pitagorici hanno in mano il comando delle operazioni. La Salernitana dimostra di soffrire i calci piazzati ed al secondo tiro dalla bandierina si ritrova sotto. Golemic di testa porta in vantaggio gli ospiti: Micai esce a farfalle, Nalini fa la torre ed il serbo deve soltanto appoggiarla in rete praticamente a porta vuota. La Salernitana accusa il colpo; Ventura si sbraccia in panchina, ma la squadra si affida alle intuizioni dei singoli. Per fortuna che Golemic “inciampa” sui piedi di Gondo lanciato a rete: per l’arbitro c’è fallo ed è rosso diretto. La Salernitana sfiora il pari solo al 43’esimo con una bella azione di Lombardi che esalta i riflessi di Cordaz. Prima dell’intervallo però ancora Crotone, ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato sfiora il raddoppio con Messias (47’).

Nella ripresa gli squali si divorano subito il raddoppio con Crociata (13’). Poco più tardi il nuovo entrato Jallow pareggia i conti, ribadendo in rete un angolo calciato da Dziczek con spizzata di Karo. Peccato per il brutto gesto verso alcuni tifosi granata che scatena le ire del settore distinti. Esulta, invece, Gondo che su assist del solito Dziczek buca Cordaz per il 2-1. Il Crotone non ci sta e sull’ennesimo calcio piazzato di Barberis pareggia i conti, complice un’autorete di Jaroszynski. Ad un amen dalla fine, però, ancora Gondo di testa su punizione di Kiyine trova il jolly. Partita finita? Per fortuna si perché gli ospiti avrebbero ancora la forza di reagire, ma la conclusione di Marrone si stampa sulla traversa…

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta