AEROPORTO DI SALERNO, NESSUN DOPPIO PAGAMENTO

“Procedute obbligatorie, nessun doppio pagamento”. Così il presidente del Cda dell’Aeroporto ” costa d’Amalfi” di Salerno replica, attraverso un comunicato stampa, ad un articolo pubblicato oggi sul quotidiano “Il Mattino” dal titolo “Aeroporto, il progetto pagato due volte. Incarico da 285 mila euro per verificare il piano già adottato e costato 350 mila. Il caso nella gestione dello scalo di Pontecagnano”. Per il presidente Ferraro gli atti citati ed adottati dalla società “Aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi Spa”, finalizzati al potenziamento e all’allungamento della pista di volo, risultano aderenti e rispettosi della vigente legislazione in materia di appalti pubblici. I servizi citati risultano, inoltre, entrambi assegnati o in corso di assegnazione con procedure di evidenza pubblica e i relativi importi sono stati computati in ossequio al Decreto del Ministero della Giustizia 17 giugno 2016
Nel merito, si legge inoltre nel testo, il progetto definitivo aggiudicato al raggruppamento Tecno 2C Engineering srl – Studio Valle e’ stato consegnato ad Enac in data 29 Aprile 2015, adeguato alle prescrizioni rese dall’Enac ed approvato, per quanto di competenza, dal Cda della società in data 6 Maggio 2016; la “Procedura aperta per l’appalto del servizio di Verifica del Progetto definitivo e del conseguente Progetto esecutivo, ai sensi dell’art. 26 del d.lgs. n. 50/2016”, dell’importo a base d’asta di euro 285.406 ed in scadenza in data 18 Gennaio, attiene alla fase di verifica e non ha nulla a che fare con la redazione o l’aggiornamento del progetto;la procedura citata al precedente capoverso risulta essere stata bandita in conformità e nel rispetto sia del vigente D. Lgs. 50/2016 che delle Linee Guida emanate dall’Anac in data 14 Settembre 2016 (G.U. 29.09.2016) in materia di affidamento di servizi di ingegneria ed architettura.Appare, inoltre, opportuno precisare che la verifica:e’ procedura diversa e successiva alla redazione dei progetti; e’ procedura obbligatoria ai sensi dell’art. 26 del vigente D.Lgs. 50/2016 cd “Codice degli Appalti pubblici”;ha la finalità di consentire all’amministrazione aggiudicatrice la validazione del progetto; e’, conseguentemente, procedura necessaria all’acquisizione di tutti i pareri edilizi per la cantierizzazione dell’opera che vanno resi sulla base di progetti verificati e validati.

Autore dell'articolo: Marcello Festa