AGENZIA: LA QUESTIONE SALERNO ALL’ESAME DEL NEO DIRETTORE REGIONALE

La direzione generale, i lavoratori, l’utenza e in mezzo i topi. E’ un circolo vizioso quello che si sta creando all’agenzia delle entrate di Salerno, in via dei Carrari, dove si registra una situazione di totale empasse. I dipendenti continuano a protestare per la presenza di ratti ed escrementi all’interno degli uffici, la direzione generale è in panne avendo già effettuato, senza risultato alcuno, un servizio di sanificazione, mentre l’utenza, alle prese con scadenze e verifiche, non sa più a chi, come e quando rivolgersi. Il livello di scontro, intanto, si sta pericolosamente alzando; presentato un esposto alla Procura della Repubblica per chiedere soluzioni immediate alla problematica. I sindacati chiedono, anche, l’immediata chiusura degli uffici e la loro inibizione al pubblico e ai dipendenti, ritenendo il datore di lavoro responsabile di ogni e qualsiasi evento in danno dei lavoratori e dell’utenza, questo in attesa che si provveda ad una sanificazione ancora più capillare dal momento che trappole, veleno ed altri deterrenti non hanno sortito alcun effetto. A rischio, come detto, anche i servizi minimi. Della questione è stata già informata la direzione di Napoli e in particolare il neo direttore generale della Campania, Cinzia Romagnolo appena insediatasi a Napoli e già alle prese con la questione Salerno.

Autore dell'articolo: Marcello Festa