AL PALASELE EBOLI ORIENTA GLI STUDENTI –

Il Palasele di Eboli unisce la scuola nella conoscenza e nelle competenze. Le scuole del territorio ebolitano protagoniste nelle attività formative della città. La mega struttura della piana è pronta ad ospitare , domenica 17 dicembre, per il secondo anno consecutivo “Eboli Orienta”, l’appuntamento che rappresenta l’occasione per tutti gli istituti scolastici di Eboli, di esporre attività svolte e risultati ottenuti, per rilanciare l’offerta formativa scolastica e l’intero sistema scolastico cittadino.
L’inziativa che nasce da una precisa volontà dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Massimo Cariello , che punta al sostegno all’intero sistema scolastico cittadino, storicamente un fiore all’occhiello della città, reso possibile anche grazie alla stretta collaborazione che si è instaurata con le dirigenze scolastiche è stato presentato stamattina nell’aula consiliare del Municipio.

Sarà una domenica formativa quella in programma dopodomani al Palasele di Eboli, ha sottolineato l’assessore alla scuola Angela Lamonica, e sarà una straordinaria occasione a disposizione delle scuole, degli alunni, degli studenti e delle famiglie alla ricerca di conferme e di orientamento scolastico. Le scuole di Eboli, in totale 14, dagli istituti comprensivi a quelli di istruzione superiore, (gli Istituti di Istruzione Superiore “Mattei-Fortunato-Moro”, “Perito-Levi”, “Gallotta”; gli Istituti comprensivi “Matteo Ripa”, “Giacinto Romano”, “Virgilio”, “Generale Gonzaga”, il primo circolo didattico “Vincenzo Giudice” e il Centro Permanente di Istruzione per Adulti CIPIA), avranno a disposizione un proprio stand, nel quale mettere in vetrina le attività didattiche e l’intera offerta formativa a disposizione di studenti e famiglie.
Eboli ha un’offerta di eccellenza, abbiamo scuole che sono un modello anche a livello nazionale e nostro compito è sostenere e tutelare i nostri istituti scolastici, garantendo studenti e famiglie ha dichiarato il sindaco Cariello stamani rivolgendosi ad una rappresentanza di studenti presenti al Municipio.

Autore dell'articolo: Barbara Albero