APERTO IL CANTIERE IN VIA CACCIATORI DELL’IRNO, MODIFICHE ALLA VIABILITÀ –

La strada che costeggia la cittadella giudiziaria di Salerno in via Cacciatori dell’Irno da questa mattina è chiusa al traffico veicolare per consentire l’esecuzione dei lavori alla rete idrica programmati da Sistemi Salerno.

Come ampiamente annunciato anche ieri quando è partita la rimozione forzata delle auto in sosta nelle strade interessate dalle modifiche della circolazione veicolare, da questa mattina gli automobilisti che transitavano nel quartiere Irno si sono ritrovati a seguire una nuova segnaletica stradale. Non sono mancati rallentamenti soprattutto nelle prime ore del mattino contestualmente all’orario di avvio del cantiere, con una concentrazione di veicoli nelle ore di punta per lavoro e scuola,  ma nel corso ella mattinata come testimoniano le nostre immagini la situazione non ha fatto registrare grosse difficoltà.

A presidiare  alcuni incroci e nei tratti di cambi di viabilità gli agenti della Polizia Municipale, mentre le squadre di operai la ritmo serrato pe rispettare i tempi di completamento dell’intervento che dovrebbe chiudersi entro la serata di domani .

La nuova viabilità oggi e domani fino al completamento dell’intervento riguarderà   via Cacciatori dell’Irno, Luigi Cacciatore, Farao e Piazzale Nino Magna. Nel dettaglio è istituito il divieto di circolazione per tutti i veicoli in via Cacciatori dell’Irno  nel tratto che  incrocia via Dalmazia/Via Memoli e Viale Unità d’Italia). E’ all’altezza della cittadella giudiziaria , nel tratto finale di Via Dalmazia che ci si ritrova a percorre un tratto dove è stato invertito il senso di marcia con possibilità di svoltare a destra o a sinistra.  All’incrocio con Piazzale Nino Magna una sorta di rotatoria provvisoria permette il deflusso della  circolazione proveniente da via Eugenio Caterina e diretta verso la Lungoirno.

Qualche difficoltà in piu’ con rallentamenti si registrano per quanti percorrendo via Settimio Mobilio Via Baratta si ritrova ad allungare il percorso qualora fossero destinati verso via Nizza o Piazza Casalbore.

Autore dell'articolo: Barbara Albero