ATTIVATO UN TAVOLO REGIONALE PER L’IMMIGRAZIONE

Il prefetto Gerarda Pantalone ha presieduto, alla presenza del capo dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno prefetto Mario Morcone, il tavolo regionale per l’immigrazione per fare il punto sul sistema dell’accoglienza dei migranti in Campania. Alla riunione hanno partecipato il presidente e il vice presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca e Fulvio Bonavitacola, il sindaco metropolitano e sindaco di Napoli Luigi De Magistris, i prefetti, i sindaci dei comuni Capoluogo e i presidenti delle Amministrazioni provinciali della Campania e il presidente Anci regionale. ”La presenza del prefetto Morcone  a Napoli, segno di attenzione ad un territorio che si caratterizza per complessità e difficoltà e che ad  gestisce un sistema di accoglienza di circa 7000 persone, si è rivelata – sottolinea la nota della Prefettura – di particolare utilità per l’individuazione condivisa di strategie di intervento che, su scala regionale, da un lato attenuino l’impatto sociale dell’accoglienza e dall’altro siano adeguate al consistente arrivo di profughi derivante dalla incessante ed indispensabile azione di soccorso prestata dalle navi che incrociano nel Mediterraneo”. ”I vertici governativi e territoriali delle cinque province campane, hanno svolto una attenta analisi dei contesti di riferimento e nel contempo delle criticità che, senza intaccare il costante spirito di apertura e ospitalità dei cittadini, richiedono un’attenta riflessione laddove il degrado socio ambientale, l’alto tasso di disoccupazione e la carenza di strutture alloggiative non favoriscono il naturale processo di integrazione dei nuovi ospiti”. ”Il Presidente ANCI – riferisce la nota – ha dato la disponibilità a favorire il dialogo con i Sindaci per un più diffuso e capillare sistema di accoglienza. Il Presidente De Luca nel riconoscere il dovere, innanzitutto morale e poi giuridico dell’accoglienza, ha assicurato, nell’immediato, l’impegno e il sostegno dell’amministrazione regionale alle scelte territoriali volte ad accrescere l’offerta di ospitalità, per dare risposta alle quotidiane esigenze di accoglienza, preannunciando, inoltre, la proposta in sede di prossima Conferenza Unificata, della modifica dei criteri di distribuzione dei migranti sul piano nazionale, al momento basata sul solo dato demografico delle regioni, che potrà essere riequilibrata con riferimento ad ulteriori parametri quali l’estensione territoriale e il reddito medio pro capite, per renderla meglio aderente e calibrata alle diverse realtà del Paese”.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro