BANCA MONTE PRUNO DONA NUOVE STRUMENTAZIONI ALL’OSPEDALE DI POLLA

Nella mattinata di oggi si è tenuta una tanto attesa cerimonia connessa ad una donazione che la Banca Monte Pruno ha realizzato nei confronti dell’Ospedale “Luigi Curto” di Polla.

Interessati dall’intervento di mutualità le Unità Operative di Neurologia e di Urologia.

Alla cerimonia erano presenti il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese, il Sindaco di Polla Rocco Giuliano, il Direttore Sanitario dell’Ospedale di Polla Luigi Mandia, i dottori Pietro Greco e Domenico Rubino.

Si tratta dell’ennesima azione che la Banca Monte Pruno ha posto in essere a favore della sanità del Vallo di Diano e dell’Ospedale di Polla, confermando la sua vicinanza all’intera comunità.

Nello specifico, stamane sono stati ufficialmente consegnati e donati due nuovi letti elettrici con schienali rototraslabili, un nuovo carrello porta-cartelle e due nuovi monitor per pazienti multiparametrici all’U.O. di Neurologia, mentre l’U.O. di Urologia è stata dotata di 7 televisori a Led 24 pollici e di impianto tv.

Queste le parole soddisfatte del Direttore Generale Michele Albanese: “Proseguiamo il nostro rapporto di vicinanza con l’Ospedale di Polla. Sono diverse ormai le iniziative finalizzate a supportare questa realtà così importante per il nostro territorio. Le donazioni di oggi rappresentano solo l’ennesimo intervento di mutualità realizzato a favore dei pazienti e del presidio Pollese, perché crediamo fermamente nella sua indispensabilità per un’area come quella del Vallo di Diano. Ci piace sottolineare, inoltre, con l’occasione, come siano quasi ultimati anche i lavori per la Cappella, confermando la nostra intensa azione di collaborazione. Da parte nostra vi sarà sempre la volontà di supportare il territorio e le sue strutture, soprattutto, quando si tratta di migliorare quei servizi di cui possono beneficiare le persone che vivono su questa terra. È il ruolo delle nostre Banche, cioè restituire al territorio quello che lo stesso, ogni giorno, dà a noi”.

Autore dell'articolo: Redazione