BARONISSI: SCAZZOTTATA TRA COETANEI. 15ENNE ALL’OSPEDALE –

L’aggressione c’è stata ma non sarebbe stata frutto di un agguato di una baby gang. Si ridimensiona con il trascorrere delle ore l’episodio di cronaca registrato nel pomeriggio di ieri a Baronissi, nei pressi del parco della Rinascita. Confermata la scazzotta, confermata anche la giovane età dei protagonisti e la frattura al setto nasale dell’aggredito va, invece, circoscritto e ridimensionato l’accaduto, questo secondo la versione offerta dai genitori del ragazzo pestato ai carabinieri e come precisato dal sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante. Dunque una normale lite tra coetanei, non un agguato messo in atto da una

baby gang che pure a Baronissi esiste, è conosciuta, ma che nulla avrebbe a che vedere con quanto successo nel pomeriggio di ieri. Secondo la ricostruzione fornita ai carabinieri, cinque amici, cinque ragazzini tutti di Pellezzano, accompagnati dai genitori, erano a Baronissi per una passeggiata e per trascorrere una domenica assolutamente tranquilla, come tante. I ragazzi a giocare nel parco e le rispettive famiglie in giro per il centro della città. Poco dopo le 18 la telefonata che avvertiva uno dei genitori della violenta lite che si era scatenata e dell’aggressione subita dal figlio. Ad avere la peggio uno dei cinque ragazzi di Pellezzano, picchiato selvaggiamente da un gruppetto di ragazzi del posto. Raggiunto il parco, recuperato i ragazzino ancora dolorante, i genitori decidevano di accompagnarlo al pronto soccorso del Ruggi non prima, però, di aver raccontato tutto ai carabinieri che ora provano a ricostruire con maggiore precisione la dinamica dell’aggressione ed identificare i protagonisti del pestaggio.

Autore dell'articolo: Marcello Festa