BERNA C’E’: RECUPERO LAMPO IN DIFESA

Un rientro che ha del prodigioso. Alessandro Bernardini ha recuperato in tempo record l’infortunio alla costola e domani pomeriggio sarà in campo contro l’Ascoli allo stadio Arechi. Il possente difensore centrale da un paio di giorni si sta allenando regolarmente con i compagni per poter rientrare in fretta e furia contro il Picchio. “Berna” era in infermeria dalla gara con lo Spezia di due settimane or sono per una frattura alla nona costola di destra, con prognosi di tre settimane così come riportato in uno dei rari bollettini medici postati sull’house organ. Era il 26 settembre scorso e il “verdetto” dello staff medico lasciava poco spazio alle speranze. Per fortuna però, in meno di due settimane, il ministro della difesa ha provato a forzare il recupero, ha accelerato i tempi – conscio anche dell’emergenza a cui doveva fronteggiare Bollini e la Salernitana – e le cose sono andate decisamente meglio.

Il suo fisico ha dato risposte eccellenti. Domani pomeriggio, infatti, Bernardini si riprende il posto da titolare al centro della difesa e proverà a gettarsi alle spalle un infortunio a cui, tra l’altro, sembra essere tristemente “abbonato”.

Il rientro del difensore fa tirare un sospiro di sollievo a Bollini. Il trainer granata contro l’Ascoli impiegherà il suo ministro della difesa nel pacchetto di tre centrali arretrati – probabilmente a sinistra – avanzando Vitale come quarto a centrocampo sull’out mancino. In tal caso, Zito scivolerà nuovamente in panchina. La Salernitana tornerà a schierarsi con il 3-4-1-2. Scontato il ritorno di Sprocati alle spalle del tandem offensivo composto da Bocalon e Rodriguez. Da stabilire, invece, il ruolo di esterno destro del centrocampo, complice l’assenza di Kiyine convocato in nazionale marocchina. In ballottaggio come quarto di destra Oder e Di Roberto, con Gatto e Pucino in seconda battuta. Ieri Bollini ha provato e riprovato Di Roberto in quella posizione. L’esterno offensivo mancino ha giocato in quel ruolo ai tempi del Crotone di Juric. Dovesse spuntarla, per lui sarebbe l’esordio all’Arechi con la maglia della Salernitana. In mezzo al campo, invece, Minala è certo di una maglia con uno tra Della Rocca, Ricci ed Odjer a contendersi l’ultimo posto utile nella terra di mezzo. Il primo garantirebbe centimetri in mediana; Ricci è reduce da due turni di stop per infortunio e potrebbe finalmente giocare più al centro. Odjer sarebbe più polivalente. Ma occhio alle sue condizioni fisiche. Dalla cintola in su i giochi sono praticamente fatti. Sprocati agirà tra le linee, pronto ad imbeccare il tandem offensivo composto da Rodriguez e Bocalon.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta