BIG-MATCH ALLO STIRPE. CASTORI “VOGLIO IDENTITA’ DI SQUADRA”

Un altro scontro da podio. Un nuovo big-match per la Salernitana che stasera sarà impegnata a Frosinone contro l’undici di Alessandro Nesta, nell’anticipo della 13esima di B. Castori, squalificato, conferma modulo e buona parte degli uomini che hanno pareggiato martedì scorso all’Arechi con il Lecce. Buone notizie sul fronte infermeria. Gennaro Tutino sta meglio, ieri si è allenato ed è partito con la squadra. Stamani il risveglio muscolare ha permesso a Castori di sciogliere gli ultimi dubbi direttamente in terra ciociara. In attacco si profila al ritorno del tandem titolare con Djuric e Tutino. A centrocampo, invece, potrebbero esserci sorprese dettate da un turnover quasi obbligato. La posta in palio è alta. L’incontro dello Stirpe, infatti, è un match da… podio. Le due squadre, infatti, sono divise da un solo punto in classifica e sono in piena zona promozione. Sta meglio la Salernitana a quota 24 punti (e la media di due punti a partita) che occupa il secondo posto in graduatoria. I canarini, però, non sono da meno ed inseguono a strettissimo giro di ruota. I frusinati nonostante le numerosissime assenze – ultima in ordine di tempo quella di Novakovich risultato positivo al Covid-19 – stanno viaggiando con le marce alte. A guardare il cammino dei ciociari, infatti, c’è da stare poco tranquilli. Il Frosinone ha collezionato 10 punti nelle ultime quattro partite ed ha prepotentemente riproposto la propria candidatura per un ruolo da protagonista nel torneo cadetto. Come da pronostico, insomma.

La Salernitana, invece, resta la sorpresa di quest’avvio di stagione e la squadra ha una voglia matta di continuare a stupire. Il gruppo ha smaltito in fretta le tossine della battaglia con il Lecce ed il morale è comunque alto. In casa granata rientra Di Tacchio a centrocampo dopo il turno di squalifica. Il capitano si piazzerà come al solito come schermo davanti alla difesa che ha praticamente messo la museruola martedì sera all’attacco stellare del Lecce (in gol soltanto su rigore con Mancosu ndA). Davanti a Belec nel 3-5-2 confermato dal tecnico di Tolentino agiranno Aya, Gyomber e Mantovani in difesa. Queste le certezze. “Stasera dobbiamo fare una prestazione da squadra, interpretando la gara al meglio per ottenere un risultato positivo – ha dichiarato ieri il tecnico dalle colonne del sito ufficiale e senza possibilità di contraddittorio – La squadra sta bene fisicamente e in questo periodo del campionato è fondamentale l’apporto di tutti”. Possibile dunque un turnover. Possibile un po’ di riposo per Tiago Casasola sulla fascia destra. L’argentino finora ha sempre tirato la carretta e potrebbe rifiatare. Al suo posto Kupisz è in vantaggio su Cicerelli. Dalla parte opposta viaggia verso la conferma Lopez (neppure convocato il giovane Baraye ndA). Nella terra di mezzo invece, ai fianchi di capitan Di Tacchio, sono in pole position Capezzi e Anderson. Il primo ha ritrovato smalto, inserimenti (e gol) dei tempi migliori. Anderson è stato inquadrato mezzala sinistra con licenza di offendere ed ha colpi di categoria superiore. Occhio alla candidatura di Schiavone che martedì scorso è entrato benissimo a partita in corso.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta