BIS, TRIS E POKER: LA COOP DEL GOL GRANATA

Non avrà dei solisti, degli stoccatori da 20 gol a campionato, dei bomber assoluti, ma la Salernitana si sta rivelando una cooperativa del gol, capace di mandare in rete tutti i reparti e tanti dei suoi effettivi. Ben otto giocatori hanno già timbrato il cartellino quest’anno dopo appena 13 giornate di campionato. Elementi di tutti i reparti per un totale di ben 21 reti fino ad oggi. Numeri alla mano, l’attacco granata risulta essere ad un passo dal podio. Il quarto in assoluto dietro L’Empoli a quota 25, il Perugia con 23 sigilli ed il Pescara di Zeman con 22 gol. Appena un passo più dietro i terminator granata. La cooperativa del gol, come detto abbraccia tutti i reparti, ma è anche caratterizzata dalla particolare propensione alle doppiette. Al tempo. In cima alla lista dei bomber granata c’è Mattia Sprocati, autore di ben 5 centri fino ad oggi. L’ex Vercelli è andato a segno con il Pescara, a Parma, poi l’eurogol ad Avellino prima di innescare la doppietta anche lui a Novara. Lo segue a stretto giro di ruota Riccardo Bocalon che pare abbonato alle doppiette: due reti per lui con la Ternana; altrettante contro l’Empoli. A quota tre reti, invece, c’è Alejandro Rodriguez. Lo spagnolo ha rotto il ghiaccio con l’uno-due che ha steso lo Spezia, per poi riaprire i giochi al Partenio. Sono ben quattro, invece, i giocatori che hanno realizzato due reti. Ultimo in ordine di tempo, Alessandro Rossi protagonista della splendida doppietta di sabato scorso con il Bari. Ma ci sono anche il rigorista Vitale, che ha timbrato dagli undici metri contro la Ternana ed il Parma al Tardini; Minala autore del pareggio con il Pescara e soprattutto del gol leggenda contro l’Avelino al 96esimo; fino a Raffaele Schiavi. Il difensore ha pareggiato i conti a Vercelli ed ha aperto le danze con il Frosinone all’Arechi. Infine il gol di Gatto che ha aperto le danze a Novara. Una partenza niente male per i granata che domenica saranno di scena a Cesena, poi, sempre di domenica, in casa con la Cremonese di Tesser prima del doppio turno esterno con Cittadella e Brescia: il campionato entra nel vivo e quello di novembre potrebbe essere davvero il mese della verità per la Salernitana. L’autentico banco di prova per un gruppo che sta conquistando la tifoseria per il carattere e la dedizione dimostrati. La Salernitana, al momento, vanta la serie utile più lunga di tutta la cadetteria in virtù delle dieci gare senza sconfitte messe insieme dopo il ko subito alla terza giornata, a Carpi.

Domenica si tornerà in Emilia Romagna e Bollini si augura di tornare a casa con un altro risultato positivo. Il Cesena di Castori – subentrato a Camplone – è ultimo con tredici punti, ma dista appena sette lunghezze dai granata a dimostrazione di quanto sia corta la classifica e, a maggior ragione, quanto sia importante muoverla sempre e comunque, proprio come sta facendo la Salernitana da due mesi a questa parte. Un calendario in salita e l’emergenza che continua: nonostante ciò, la Salernitana non vuole fermarsi. I granata sono in serie positiva da dieci turni, a soli tre punti dalla vetta e con tre delle prossime quattro gare da giocare in trasferta.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta