“E’ assurdo avviare procedimenti giudiziari nei confronti dei Medici che stanno operando in prima linea per dare il giusto impulso al programma vaccinale in Italia, additandoli come responsabili delle conseguenze imprevedibili dell’inoculazione del vaccino. Non possiamo trasformare i Medici da eroi a imputati. Così il medico chirurgo Tommaso Pellegrino, Capogruppo di Italia Viva nel Consiglio Regionale della Campania che auspica che il Governo intervenga al più presto garantendo le opportune tutele a tutti coloro che sono impegnati nella campagna vaccinale, così da superare questa clamorosa ingiustizia che rischia di rallentare ulteriormente la corsa al vaccino.
Dopo lo stop dell’Aifa dei vaccini di Astrazeneca, la campagna di vaccinazione è tutta da rimodulare. Regioni alle prese con lo slittamento delle procedure per le prenotazioni. Tanti coloro che già hanno ricevuto la prima dose che si chiedono cosa accadrà per somministrazione della seconda.
Al momento le certezze che le vaccinazioni con Pfizer e Moderna continuano mentre gli appuntamenti per Astrazeneca slitteranno almeno fino al parere dell’Ema, che si confida possa arrivare in tempi brevi. Un verdetto che se non dovesse consentire il prosieguo della sommistrazione non impedirà comunque di completare la vaccinazione per quanti già hanno ricevuto Astrazeneca, anche con un vaccino diverso. Lo ha ribadito ai nostri microfoni anche il Presidente dell’ordine dei Medici ed odontoiatri della provincia di Salerno Giovanni D’Angelo.
BLOCCO ASTRAZENECA, LE RASSICURAZIONI DEL PRESIDENTE DELL’ORDINE DEI MEDICI
Autore dell'articolo: Redazione
