ORDINANZA REGIONALE N. 9, CAOS SUI MERCATI

E’ caos sull’ordinanza numero nove in merito al punto relativo all’apertura dei mercati. L’Anva regionale ha chiesto un chiarimento alla regione perché nel punto in cui si deroga al’apertura dei “i negozi/box siti in prossimità o all’interno di aree mercatali, ove sussista la possibilità di contingentare gli accessi e limitatamente agli esercizi provvisti di accesso diretto alla rete idrica”, può intravedersi l’apertura anche dei mercati rionali. In area mercatali per esempio come la recente nuova struttura di via Piave, la stessa area mercatale di via Robertelli a Torrione o via de Crescenzo a Salerno dove gli ingressi possono essere contingentati e allo stesso tempo esiste la possibilità di allaccio alla colonnina dell’acqua, avrebbero secondo il presidente regionale Anva, Ciro Pietrofesa gli stessi diritti dei negozi situati all’interno dei mercati che da stamattina hanno riaperto al pubblico. In realtà quanto previsto e dall’ordinanza nove riguarda solo il mercato di Fuorigrotta l’unico in Campania dove esistono negozi all’interno, ma Pietrofesa che da tempo sta sostenendo l’ingiusta scelta di chiudere i mercati rilancia all’attenzione della regione la tesi degli ambulanti. Per tutelare i propri associati, anche Coldiretti campania ha inviato una nota alla Regione in cui il Direttore Regionale Salvatore Loffreda proporrà di dotare gli stand dei mercatini di campagna amica di bagno chimico e di un correlato piano di sicurezza. L’ordinanza emanata ieri dal presidente della regione ha anche imposto nuove limitazioni, prorogando fino al 3 aprile la didattica a distanza, fermando altri tipi di attività di formazione ed anche gli spostamenti verso le seconde case se non per motivi urgenti.

Autore dell'articolo: Redazione