Non bastavano le squalifiche di Odjer e Improta. Puntuale è arrivata pure l’emergenza in infermeria. Immancabile appendice di questa stagione come anche di quella precedente a dire il vero. Busellato ieri si è fermato ai box. Insieme a lui anche Schiavi. Un centrocampista e un difensore. Il primo per un problema al ginocchio; Schiavi per uno stato influenzale. E se per quest’ultimo l’eventuale defezione potrebbe essere meno grave del solito vista la presenza e la buona prova offerta da Tuia al fianco di Bernardini in quel di Benevento, lo stesso non può dirsi per Busellato. Complice la squalifica di Odjer con conseguente rientro di Ronaldo in cabina di regia, l’ex Cittadella avrebbe dovuto essere ancora una volta la mezzala di sinistra della mediana di Bollini. Un problema al ginocchio destro però ha costretto ai box il mastino veneto che ieri pomeriggio è stato intercettato all’esterno dell’Arechi visibilmente zoppicante. La speranza è che Busellato recuperi in tempo per il match di sabato contro il Brescia. In alternativa, Bollini ha provato Della Rocca in quel ruolo, confermando il modulo a lui caro: il 4-3-3. L’ex Perugia, tuttavia, è reduce da un lungo infortunio alla caviglia che lo ha costretto in infermeria per un periodi più lungo del previsto. Della Rocca non gioca una partita da titolare dal match in trasferta con il Verona in trasferta, era il 29 gennaio scorso e probabilmente proprio al Bentegodi si è definitivamente compromessa la caviglia galeotta che già aveva cominciato a fare i capricci al settimana precedente. La settimana successiva, infatti, Della Rocca fu impiegato soltanto nell’ultimo quarto d’ora con il Novara all’Arechi. Poi il lungo stop. In quella posizione potrebbe giocare anche Zito, ma probabilmente Bollini intende insistere con lui nel ruolo di esterno offensivo di un tridente comunque atipico. Staremo a vedere.
In difesa, invece, i giochi sembrano fatti. Il rientro di Vitale dal turno di squalifica consente al trainer granata di avere qualche freccia in più nel suo arco. Davanti a Gomis agiranno Perico e Vitale appunto sulle fasce con Bernardini e Tuia al centor. Già detto del centrocampo con Minala, Ronaldo e probabilmente Della Rocca non dovesse farcela Bussellato. In attacco tutto ruota intorno all’impiego di Rosina. E non è detto che quest’ultimo debba essere necessariamente in ballottaggio con Sprocati. Ieri, infatti, Bollini ha provato un altro tipo di tridente con Rosina, Coda e Sprocati. Ancora una volta un attacco atipico, ma certamente a spiccata vocazione offensiva.
