CAMEROTA, PER LE TASSE UNO SPORTELLO ON LINE

Il Comune di Camerota, in coerenza con l’attività di compliance intrapresa con i cittadini/contribuenti del Comune, ha attivato, con l’ausilio della Soget spa, società che si occupa della riscossione dei tributi, il ‘Portale del contribuente’. Il portale è un applicativo web accessibile sia dal sito dell’ente, cliccando sul banner apposito, sia direttamente cliccando a questo link.
Questo strumento permette al contribuente di accedere, con apposite credenziali, alla propria area riservata e interrogare la propria posizione debitoria dal proprio pc, tablet o smartphone e di visualizzare i documenti di pagamento che sono stati spediti ovvero notificati, nonché procedere al pagamento degli stessi. L’autenticazione garantisce la sicurezza dell’accesso: le chiavi di identificazionepersonali saranno rilasciate al termine della procedura di registrazione on-line (la password sarà trasmessa via e-mail o sms al termine dell’autenticazione) ovvero fisicamente presso uno degli sportelli Soget spa dove è possibile acquisire la modulistica ed essere registrato sul portale direttamente da un operatore che curerà anche il rilascio al contribuente richiedente delle relative credenziali.Il servizio Riscomatic on-line ‘Portale del contribuente’ può essere utilizzato anche da parte degli intermediari (commercialisti, avvocati, consulenti del lavoro, tributaristi etc) ovvero soggetti terzi di fiducia; in tal caso l’accesso sarà possibile solo dopo aver completato il processo di autenticazione e previa consegna al concessionario dell’apposita delega da parte del contribuente titolare.
«Con questa azione vogliamo dare la possibilità ad ogni contribuente di conoscere la propria posizione contributiva e di segnalare eventuali errori da parte dell’ente riscossore che, nel caso, vanno risolti subito – sottolinea il sindaco Mario Salvatore Scarpitta -. Si va sempre di più verso la trasparenza e la facilitazione dell’espletamento di servizi molto importanti per i cittadini. Se tutti adempiono ai propri doveri contributivi, ne giova la collettività e le tasche di tutti. Pagare tutti vuol dire pagare di meno».

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro