CANTIERE CILENTANA: OPERAIO FERITO ALL’OCCHIO

Incidente sul lavoro nel cantiere della Cilentana. Un operaio impegnato nella ricostruzione dei piloni è rimasto gravemente ferito ad un occhio. L’incidente è accaduto venerdì mattina. Secondo le poche  notizie trapelate l’operaio stava lavorando nei pressi della trivellatrice  quando una scheggia lo ha raggiunto al viso colpendolo ad un’occhio. L’operai è stato subito soccorso e trasferito  all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. A preoccupare soprattutto le condizioni di uno dei due occhi. Nell’incidente avrebbe subito lo scoppio di un bulbo oculare. Rischia di perdere un occhio. La notizia ha suscitato non poco clamore considerata la grande attenzione che c’è sui lavori in corso sulla Cilentana nel tratto tra Agropoli e Prignano. Da circa tre mesi una quarantina di operai stanno lavorando per ricostruire il viadotto. I lavori sono andati avanti per tutta l’estate. Gli operai non si sono mai fermati per rispettare i termini di consegna. Fino a venerdì scorso non si sono verificati particolari problemi. Si tratta di un intervento particolare ed articolato. Il cantiere, salvo imprevisti, dovrebbe chiudere per fine anno. A ribadirlo nei giorni scorsi sia il sindaco di Centola e consigliere provinciale Carmelo Stanziola che il consigliere regionale con delega all’agricoltura e sindaco di Agropoli Franco Alfieri. Dovrebbero essere gli ultimi mesi di sofferenza per i cittadini del basso Cilento.
Ogni conferma potrebbe arrivare domani direttamente dal Governatore della Regione Campania De Luca atteso nel Cilento. Sarà  a Vallo della Lucania per incontrare il presidente del Parco Tommaso Pellegrino e il neo consigliere del direttivo.  All’incontro sono stati invitati sindaci ed amministratori cilentani. Nell’occasione il presidente potrebbe togliere ogni dubbio sulla riapertura della Cilentana chiusa da quasi quattro anni. I lavori sono a buon punto. Prevedono il rifacimento delle campate e dei piloni abbattuti. Il tratto franò il 27 gennaio 2014, comportando ulteriori problemi alla viabilità, già notevoli, a causa della frana, occorsa al di sotto della discarica di Gorgo, nel 2013.

Autore dell'articolo: Marcello Festa