CARATTERE ED IDEE: ECCO CHI E’ SIMONE INZAGHI

Entusiasmo, grinta, ed idee chiare: Simone Inzaghi è passato dal campo alla panchina quando aveva 34 anni e da allora ha cominciato a costruire mattone dopo mattone la sua nuova vita professionale. Dal 2010 alle giovanili della Lazio con cui ha fatto tutta la trafila fino a diventare il tecnico della Primavera, l’ex attaccante biancoceleste è diventato sul finire del passato campionato di serie A l’allenatore ad interim della prima squadra. Il buon impatto avuto sul gruppo sembrava potessi avergli garantito la conferma per la prossima stagione, ma poi Lotito ha puntato su Bielsa, mettendo in secondo piano pure Prandelli con cui aveva raggiunto un accordo. Ed allora Simone Inzaghi riparte dalla serie B, da Salerno, che era nel suo destino perchè, in fondo, da anni il patron della Lazio lo immaginava sulla panchina granata. Fosse dipeso da Lotito, anzi, il matrimonio tra Inzaghi jr. e la Salernitana si sarebbe celebrato anche con un po’ di anticipo. A dispetto della sua giovane età, Inzaghi ha già maturato una buona esperienza in panchina. Gli anni trascorsi alla Lazio gli sono serviti per formarsi anche un carattere ed una personalità che ha subito sfoggiato anche nell’incontro di ieri sera. Ha preteso uno staff ampio, ha espresso il suo parere su alcuni calciatori ed ha, soprattutto, confermato di avere entusiasmo e voglia, quello di cui la Salernitana ha bisogno per aprire una pagina nuova dopo le sofferenze della scorsa stagione. Dal punto di vista tattico Inzaghi è un cultore del 4-3-3, modulo di riferimento che non è un dogma ma è comunque il suo punto di partenza. Da qui si comincerà a lavorare, da qui si costruirà la Salernitana che dovrà essere votata al gioco d’attacco, al presidio degli spazi, all’occupazione del campo. Per questo ci vorranno i giocatori giusti e ci vorrà il giusto tempo perchè certi concetti vengano assimilati. Inzaghi è pronto, ora la parola passa al campo.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto