CECCARELLI TITOLARE NEL 3-5-2. IN BOCCA AL LUPO

Una certezza e pochi dubbi. Forse uno soltanto. Contro l’Avellino, Vincenzo Torrente conferma tutte le indiscrezioni della vigilia ed anche le indicazioni che sono arrivate e stanno arrivando dal mercato di riparazione. La Salernitana giocherà con un prudente 3-5-2, schierando la metà dei nuovi arrivi giunti alla corte di Lotito e Mezzaroma. Certi di una maglia da titolare l’attesissimo Antonio Zito, fino a poche settimane fa in forza proprio all’Avellino, ed il talentuoso Ronaldo, arrivato via Lazio dall’Empoli di Giampaolo. In ballottaggio l’esperto Ceccarelli ed il giovane Bagadur per un posto in difesa. L’ex Bologna, comunque, sembra avere convinto Torrente ed è destinato a giocare titolare dopo sette mesi di naftalina. Stamani la Salernitana ha effettuato la seduta di rifinitura in un Arechi blindatissimo e lontana da sguardi indiscreti.

Contro i lupi reduci da cinque vittorie di fila, l’ippocampo proverà a giocare di rimessa. Contro il 4-3-1-2 disegnato da Tesser Torrente schiera e rispolvera il 3-5-2. Stavolta con qualche interprete più adatto per questo modulo ed anche per le caratteristiche degli avanti granata.

Davanti a Terracciano agirà una difesa composta da tre centrali di ruolo. O quasi. Già, perchè il vero e proprio dilemma di queste ultime ore che separano dal derby è l’impiego di Ceccarelli o del giovane Bagadur al fianco di Trevisan ed Empereur. Il primo non gioca dal 9 giugno nella finalissima play off che valse la serie B al Bologna contro il Pescara. Bagadur è una giovane speranza croata proveniente dalla Primavera della Fiorentina, sicuramente più in forma ma anche molto più acerbo rispetto a Ceccarelli. Radio spogliatoio gracchia di una scelta in favore dell’esperienza a dispetto della gioventù. Anche perché Torrente, in difesa, ha già Empereur che è un elemento affidabile, ma comunque un under. Per il resto formazione praticamente già fatta. Sulle fasce agiranno Colombo e l’attesissimo Antonio Zito, a cui tutti chiedono il classico gol dell’ex. In mezzo, invece, spazio al talento del brasiliano Ronaldo che agirà in cabina di regia. Ai suoi fianchi Moro e Bovo che avranno il compito di coprirgli le spalle, arginare le mezzali avversarie e magari provare anche qualche inserimento in area avversaria. Staremo a vedere.

Sul fronte prettamente offensivo nessuna novità. Le due maglie da titolate saranno indossate da Denilson Gabionetta, l’eroe dell’Arechi che con una doppietta stese i lupi, ma che non segna dal 26 settembre scorso e Massimo Coda, la cui condizione psicofisica è in continua crescita. Soltanto panchina per Donnarumma.

Sponda irpina, ieri Tesser ha dovuto fare a meno del portiere Frattali e dell’attaccante Castaldo per qualche linea di febbre. In casa granata, però, nessuno crede al forfait di due perni dell’undici biancoverde. Probabile si tratti della più classica pre-tattica. In ogni caso, sembrerebbe che Tesser intenda convocare anche Trotta, già promesso sposo del Sassuolo, a scopo precauzionale. Poche ore ancora comunque e poi la parola passerà al campo.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta