CENTRO DESTRA: SALERNO DIVERSA DA ROMA E NAPOLI

I ragionamenti in corso d’opera per Roma e Napoli dove il centro-destra sta cercando un’unità d’intenti e, soprattutto, un candidato unitario, capace di mettere insieme Forza Italia, Fratelli D’Italia e la Lega, non valgono per Salerno, almeno non dovrebbero valere per il comune capoluogo che nel prossimo mese di giugno andrà al voto. L’ipotesi che alla fine della giostra Forza Italia possa convergere su Antonio Iannone al momento riscuote pochi consensi, anzi qualcuno immagina addirittura un gesto di disobbedienza se il diktat dovesse essere calato dall’alto. A differenza di quanto sta avvenendo nella capitale, con Meloni e Bertolaso, o a Napoli con Lettieri e Taglialatela, qui le distanze sono più marcate, difficilmente ricucibili. Anzi, allo stato, se proprio si dovesse decidere di scaricare Amatruda è più facile che si immagini un ragionamento con Celano e le sue liste Civiche o anche con Cassandra, non con Iannone. Alla base di tutto ci sono rapporti logori, fratture difficilmente sanabili. E se Cirielli, a Roma, spinge forte nel tentativo di compattare una buona parte del centro destra sotto la candidatura di Iannone, non sembrano animati dallo stesso spirito né gli Azzurri, né i Salviniani che, rischiano, addirittura, di spaccarsi al loro interno se dovesse passare questa linea. Attende buone notizie Roberto Celano che, prese le distanze politiche dai partiti tradizionali sta proseguendo nel suo percorso autonomo osservando e aspettando. La linea di dialogo resta aperta sia con forza Italia che con i salviniani ma di ufficiale ancora non c’è nulla. Aspetta, invece, con trepidazione che il quadro si chiarisca in maniera definitiva Gaetano Amatruda su cui forza Italia tiene per il momento una posizione chiara e netta. Tra i litiganti non è detto che alla fine non la possa spuntare proprio cassandra, anche lui in pista con le sue liste civiche, attento agli sviluppi dei discorsi romani ma fermamente convinto della sua scelta iniziale. In ballo ci sono sigle, partiti: i consensi veri, quelli bisognerà conquistarli sul campo.

Autore dell'articolo: Marcello Festa