C’ERA UNA VOLTA IL LUNGOMARE… –

C’era una volta il Lungomare di Salerno, per dimensioni e ampiezza tra i più “calpestabili” d’Italia, tre corsie pedonali sulle quali in tanti, soprattutto nei fine settimana, si riversano per una passeggiata una volta tranquilla e spensierata oggi non più. Quel tratto del lungomare Trieste si è infatti ormai ridotto ad un budello affollatissimo, la corsia prospiciente il mare, quella più bella e suggestiva è ormai off limits, dominio incontrastato di venditori abusivi che, esponendo le proprie mercanzie contraffatte, si sono ormai appropriati di tutto il suolo pubblico lasciando pochissimo spazio alla canonica passeggiata. Queste immagini, registrate nel pomeriggio di ieri, testimoniano in maniera eloquente la situazione di caos e diffusa illegalità, addirittura, all’imbocco della corsia subito dopo piazza della Concordia, quella ora caratterizzata dalla Ruota Panoramica, zona che di qui a poco diventerà affollatissima per la grande attrazione turistica, i venditori si dispongono su entrambi i lati della corsia lasciando un paio di metri, non di più, ai passanti costretti ad autentiche gimcane tra borse, scarpe, giubbini e giocattoli di ogni genere. Sono centinaia i venditori abusivi che sereni e tranquilli fanno tranquillamente affari, accaparrandosi la clientela suon di griffes e sconti importanti. Centinaia di abusivi e neanche l’ombra di una divisa. Indisturbati, per l’intero pomeriggio, i venditori ieri come ormai tutti i fine settimana hanno potuto fare affari d’oro senza che nessuno intralciasse il loro lavoro e d’altronde, proprio in considerazione dell’enorme massa di stands allestiti, è diventato difficile quasi impossibile provvedere ad un blitz: per le dimensioni che ha assunto il fenomeno occorrerebbero decine di pattuglie di agenti in divisa per poter ripristinare un briciolo di legalità. Un’utopia e così si lascia il Lungomare completamente nelle mani dei venditori abusivi con il risultato che vediamo nelle immagini. Una situazione che è completamente sfuggita di mano, non più controllabile e che minaccia di aumentare a dismisura nelle prossime settimane quando si moltiplicherà in maniera esponenziale il numero di visitatori.

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Autore dell'articolo: Marcello Festa