CIAO ANTONIO! IL SUONO DI TROMBE E TAMBURI ALL’ALFANO I –

Occhi pieni di lacrime, tanto silenzio, fiati e percussioni per testimoniare che Antonio vivrà sempre nei cuori di quanti lo hanno vissuto e conosciuto. Applausi e tanta commozione stamani nell’aula magna del Liceo Alfano I di Salerno,  la scuola di  Antonio Senatore, il giovane 18 enne morto nell’incidente stradale mentre  a bordo di un motorino percorreva la statale 18, all’altezza dello svincolo con l’Alessia.

Tutta la comunità dell’istituto dove Antonio frequentava la V A ad indirizzo musicale stamani ha voluto esprimere il cordoglio per la sua scomparsa con suoni e parole ricordando tutta la sua passione per la musica.

Un bravissimo percussionista che aveva celebrato il suo 18 compleanno pochi giorni fa. Vogliamo ricordarlo felice con i suoi amici e i suoi maestri. Cosi la preside del Liceo Alfano I Elisabetta Barone  dedicando un momento di raccoglimento in sua memoria. Oggi a scuola con un primo momento stamani all’ingresso con il lancio dei palloncini bianchi,  domani ai funerali suonando lo strumento che amava per accompagnarlo con la preghiera nel suo nuovo viaggio.

Lo hanno fatto in musica con il suono dei tamburi, il suono del cuore che ne scandisce il ritmo e con le trombe amico del suono. Antonio era un percussionista molto bravo, allievo del maestro Rosario Barbarulo del Liceo Alfano I, già entrato in conservatorio e allievo del maestro Paolo Cimmino che  insegna percussioni al Conservatorio Statale “G. Martucci” di Salerno. Ha fatto parte dell’orchestra regionale di fiati. Era un giovane talento che sapeva farsi voler bene dagli amici e da chi lo incontrava. Una decina di giorni fa aveva celebrato il suo diciottesimo compleanno”, così nel  messaggio social del liceo.

Antonio è andato via troppo in fretta e la musica oggi è diventata per gli studenti il linguaggio per poter parlare al cielo prima di dare spazio alla musica e alle parole.

Un minuto  di silenzio poi il racconto dei momenti piu’ belli legati anche a momenti di svago e divertimento, alla sua passione per la Salernitana, nelle parole dei suoi prof, dell’amica Francesca e della sua ex fidanzatina Maria Luisa che gli ha dedicato una toccante lettera prima di affidare ad un testo di Elodie la sua canzone. Ci sarà sempre un po’ di Antonio in tutti.

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero