CICERELLI AGO DELLA BILANCIA. SCELTE OBBLIGATE AD ASCOLI

Tutto pende e… dipende dalle condizioni di Cicerelli in primis e Jaroszynski pure. Nonostante le cinque pesanti assenze per squalifica, venerdì prossimo nella delicatissima trasferta di Ascoli, Gian Piero Ventura dovrebbe riuscire a gestire l’emergenza senza grossi patemi. Il problema, magari, sarebbe nei cambi. Una cosa alla volta. Karo sostituirà lo squalificato Aya; Migliorini viene confermato al posto di Billong al centro della difesa e Jaroszynski stringe i denti e scende in campo. Paradossalmente, il reparto che subirà meno cambiamenti, ad Ascoli, sarà proprio quello arretrato. Karo è come se avesse giocato titolare anche nel derby, visto che la Salernitana aveva perso Aya per espulsione dopo una manciata di minuti ed era stato necessario attingere dalla panchina. Conferme negli altri ruoli: Billong è un passo indietro rispetto a Migliorini; Heurtaux deve carburare e liberarsi di ruggine e ragnatele. Jaroszynski è uscito anzitempo dal derby, ma radio spogliatoio lo da in via di dimissioni dall’infermeria. Al Del Duca, insomma, dovrebbe esserci. Il difensore polacco avverte ancora un lieve fastidio alla schiena ma l’ha gestito dosando gli sforzi. Sarà della partita, sfiderà il Picchio dell’ex Pucino.

Capitolo un tantino diverso a centrocampo dove tutto dipende dalle condizioni di Emanuele Cicerelli. Il cursore offensivo sta smaltendo i postumi dell’ennesimo infortunio muscolare e, gli scongiuri sono d’obbligo, venerdì sera partirà titolare contro il Picchio in terra marchigiana. Del resto con Lombardi che deve ancora scontare l’ultimo dei due turni di squalifica, le alternative sono praticamente ridotte all’osso. Dalla parte opposta, in quello che sarà il ritorno al 3-5-2 puro per i granata, agirà Sofian Kiyine, tra i protagonisti nel vittorioso derby con la Juve Stabia. Il marocchino avrà campo libero e potrà eventualmente anche accentrarsi nelle vesti di rifinitore, cambiando così fisionomia al canovaccio di Ventura. In mezzo al campo, invece, tutto scontato con la conferma in blocco di Akpa Akpro, Dziczek e Di Tacchio a chiudere la cerniera della mediana.

Obbligate le scelte in attacco. Djuric tornerà a guidare il reparto offensivo dopo che Ventura lo ha fatto rifiatare con le vespe. Il gigante bosniaco, ultimo gol esterno per lui al Vigorito di Benevento, farà coppia con Gondo, match winner del derby e protagonista di una prestazione come sempre gagliarda e generosa.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta