CODA-CAPUTO, SFIDA TRA BOMBER

Una sfida nella sfida, con corsi e ricorsi… granata. Entella-Salernitana di lunedì prossimo è anche lo scontro a distanza tra bomber. Da una parte Francesco Caputo, dall’altra Massimo Coda. I due sono i terminali offensivi delle due formazioni allenate rispettivamente da Roberto Breda e Alberto Bollini. I due, manco a dirlo sono i capocannonieri delle due squadre ed occupano anche al podio della classifica dei bomber del campionato cadetto. Francesco Caputo con 14 reti è al secondo posto dietro l’irraggiungibile Pazzini del Verona. A stretto giro, però, insegue Massimo Coda che con il 12esimo centro stagionale di sabato scorso con il Brescia è salito sul podio, al terzo posto in assoluta solitudine, staccando Antenucci della Spal fermo a quota 11. Numeri alla mano parliamo di uno scontro tra titani. Una sfida nella sfida tra attaccanti di razza che hanno il fiuto ed il senso del gol nel DNA. Salta agli occhi però, senza voler fare nessun tipo di partigianeria, che la dozzina di reti siglate da Coda ha una valenza maggiore se si considera che nella classifica dei bomber del campionato di B i primi posti sono occupati tutti o quasi da giocatori che militano in squadre di alta classifica. Da Pazzini del Verona ad Antenucci della Spal, passando proprio per Caputo dell’Entella. Uniche eccezioni Coda con 12 reti e Caracciolo del Brescia a quota 11. Poi, come quasi inevitabile, le caselle degli attaccanti più prolifici parlano sempre di squadre di alta graduatoria. Meglio ancora, verrebbe da dire. C’è di più. La sfida a distanza tra Caputo e Coda è andata in scena già nella gara di andata ed è finita in parità. Così come il match che si disputò all’Arechi nel girone di andata il 22 ottobre scorso. La gara finì con un pareggio per uno a uno e le reti, manco a dirlo furono siglate proprio da Ciccio Caputo e Massimo Coda. L’ex di turno gelò l’Arechi, proprio sotto la curva sud, dopo una manciata di minuti approfittando di una dormita della difesa granata. Caputo si lasciò anche andare ad un gesto poco sportivo nei confronti dei suoi ex tifosi, probabilmente figlio più di un ricordo amaro della vecchia proprietà (tutti ricorderanno la storia degli assegni staccati dall’istitore e poi ritrattati) che non della torcida granata. In ogni caso infelice. Nella ripresa, ci ha pensato Massimo Coda a riportare il risultato in parità con un bel colpo di esterno su assist di Caccavallo ancora una volta sotto la curva sud. Pari e patta. Tra le squadre ed anche tra i bomber. Lunedì il secondo round. Tra le squadre e tra i due attaccanti che proprio in questo momento stanno vivendo una situazione diametralmente opposta. Massimo Coda segna da tre partite consecutive, Francesco Caputo è all’asciutto da tre gare di fila. L’ultima rete dell’attaccante dell’Entella risale al match con il Carpi del 25 febbraio scorso. L’ultimo acuto del bomber della Salernitana sabato scorso contro il Brescia. Lunedì Coda vuole calare il poker in una sfida nella sfida.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta