COMITATO SALUTE E VITA CONTRO IL SINDACO DI BARONISSI –

Baronissi è stata assente ingiustificata da corteo e si mantiene ingiustamente lontana e fuori dal dibattito sull’inquinamento di Fratte. L’accusa arriva dai rappresentati del Comitato e l’Associazione “Salute e Vita” che in una lettera hanno stigmatizzato quello che giudicano un totale disinteresse del sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante,  in merito alla questione delle fonderie Pisano, da tempo ritenute, dall’associazione,  la principale causa dell’inquinamento atmosferico dell’area di Fratte.I fumi tossici e l’inquinamento atmosferico non conoscono confini, non sono trattenuti da barriere, ricorda il Comitato: Baronissi, così come Salerno e Pellezzano è al centro del dramma. Nella lettera a Valiante, viene anche ricordato che l’Arpac più volte  ha concluso le proprie relazioni scrivendo che le Fonderie “creano un immediato pericolo per la Vita e Per l’Ambiente”.  Gianfranco Valiante, da quando si è insediato a Baronissi come Sindaco, non si è mai dimostrato sensibile al grave problema rappresentato dall’inquinamento atmosferico delle fonderie Pisano, nonostante queste siano collocate in linea d’aria a solo 1 Km dalle frazioni di Acquamela e Aiello e a 3 km dal centro della sua cittadina – scrivono i cittadini che fanno pare del comitato e che attraverso il profilo Facebook del primo cittadino hanno invece avuto modo di apprezzare la sua forte sensibilità ambientale a favore per esempio del rispetto delle regole della differenziata o piuttosto per il risparmio energetico della pubblica illuminazione con la sostituzione delle lampade con Led. “Non si chiede a Valiante di fare procurato allarme ma piuttosto di essere onesto con i propri concittadini, soprattutto perché la comunità di Baronissi si è solo da pochi anni liberata dalla presenza dall’ultima fonderia in loco, di cui ha subito già anche direttamente le conseguenze.  Il 22 aprile appena trascorso al corteo hanno sfilato insieme al Comitato e l’Associazione, politici in carica e non di Salerno e Pellezzano, nonchè un parlamentare del territorio. Baronissi, come al solito, non pervenuta.”