PORTO DI SALERNO, NUOVE CORSIE PER GLI USA

Giovedì 27 aprile 2017 – ore 19.30 – al Lloyds Baia Hotel (Vietri sul Mare/Salerno) Nicole Chamard (Senior Line Manager Transatlantic Trades, CMA-CGM Group) Paolo Lo Bianco (Amministratore Delegato CMA-CGM Italia) ed Agostino Gallozzi (Presidente Gruppo Gallozzi SpA) illustreranno agli operatori ed agli utenti del porto di Salerno i nuovi collegamenti marittimi attivati nello scalo con particolare riferimento al servizio settimanale diretto (ogni venerdì) per gli USA (New York, Norfolk, Savannah, Miami). All’evento interverrà il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale “Tirreno Centrale” Pietro Spirito.La CMA-CGM è partner di “Ocean Alliance” (composta, appunto, da CMA-CGM, Cosco Shipping, Evergreen Line e OOCL), uno dei maggiori raggruppamenti a livello mondiale nell’ambito dei trasporti marittimi internazionali.CMA-CGM ha scelto il porto di Salerno come scalo di riferimento nel Sud Italia delle connessioni marittime – import ed export – con tutti i mercati del mondo, ad Est, Ovest, Nord e Sud, con un numero crescente di collegamenti marittimi ed un effetto moltiplicatore delle opportunità competitive sui mercati internazionali.“Si tratta – evidenzia Agostino Gallozzi, Presidente di Gruppo Gallozzi SpA – di un passaggio di estrema rilevanza per il porto di Salerno perché si amplia in maniera significativa il ventaglio dei collegamenti intercontinentali disponibili e, nello stesso tempo, si consolida il riconoscimento ai massimi livelli della capacità competitiva del nostro scalo. La decisione di CMA-CGM di individuare Salerno come punto di riferimento nell’area meridionale dell’Italia conferisce ancora maggiore slancio alle dinamiche dei traffici in atto nel 2017 nel porto. Le nostre proiezioni ci consentono di affermare che la crescita della movimentazione dei contenitori sarà nell’ordine del 20/25 per cento rispetto al 2016. Un risultato non di poco conto che è il frutto del grande lavoro svolto dall’intera comunità portuale salernitana in tutte le sue componenti”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa