Commissione trasparenza del Comune di Salerno a lavoro per individuare le responsabilità delle multe automobilistiche notificate per errore ai contribuenti salernitani. Da quanto emerso la Soget, in questo caso, non avrebbe commesso alcun errore, come inizialmente ipotizzato, limitandosi a notificare i tributi sulla scorta di quanto comunicato dal funzionario preposto relativamente all’annualità 2012 che sarebbe, a questo punto, il responsabile del pateracchio. La novità è emersa al termine della riunione della commissione Trasparenza presieduta dall’avvocato Antonio Cammarota e alla quale ha partecipato anche il dirigente del settore Ragioneria del comune capoluogo Loris Scognamiglio. In pratica, Scognamiglio avrebbe dichiarato che presso l’ufficio della Polizia Municipale non si trovano i bollettini del 2012. Per cui non è possibile sapere se sono stati lavorati. Al termine dell’audizione è stato lo stesso Antonio Cammarota a chiedere che venga fatto un controllo tra i flussi in ingresso relativamente al 2012 e gli avvisi lavorati, attraverso uno specifico software, per vedere se c’è corrispondenza. Al momento l’unica possibilità che hanno i contribuenti per vedersi riconosciute le proprie ragioni è quella di portare la ricevuta di pagamento al comando di Polizia Municipale. Discorso diverso per quanto riguarda, invece, l’invio di cartelle Tarsu errate, con le quali si chiedeva ai contribuenti di versare più del dovuto. In questo caso è stato accertato l’errore della Soget in quanto il monte capitale da lavorare non corrisponde a quello inviato dagli uffici del Comune di Salerno. Anzi, in questo specifico caso, sono stati proprio gli uffici comunali ad accorgersi di quanto stava accadendo. Circostanza questa che potrebbe mettere il Comune di Salerno nelle condizioni di rescindere anticipatamente il contratto con la Soget – con annessa richiesta di risarcimento danni – contratto in in scadenza nel 2020.
IN COMMISSIONE TRASPARENZA LA VICENDA SOGET
Autore dell'articolo: Marcello Festa
