CONSIGLIO COMUNALE, CARAMANNO VERSO LA PRESIDENZA –

Angelo Caramanno si è ufficialmente proposto in una riunione della maggioranza che siede tra i banchi a Palazzo di Città come erede di Dario Loffredo sulla poltrona di presidente del Consiglio Comunale di Salerno. La votazione ufficiale aprirà domani i lavori del consiglio comunale nel quale, l’ingresso in Giunta di Dario Loffredo diventato Assessore all’Urbanistica ai Lavori pubblici e al Commercio, ha liberato il posto per l’ingresso di Sara Petrone. Caramanno invece, ex Assessore allo Sport, ha chiesto il sostegno dei suoi comprendendo che le recenti nomine di Loffredo e di Eva Avossa, eletta al Bilancio, hanno lasciato uno strascico di malcontento che sotto celato silenzio ha avvolto questa maggioranza di calma apparente. Caramanno ha in qualche modo giustificato la sua assenza negli ultimi anni, un atteggiamento di distacco che non era passato inosservato con assenze varie anche tre banchi del Consiglio Comunale. Forte però delle sue relazioni personali l’ex assessore, che ha ricoperto anche la delega all’Ambiente, ha chiamato personalmente uno a uno tutto i consiglieri compresi quelli che siedono tra i banchi dell’opposizione e che non hanno in questo momento un nome alternativo a Caramanno e sarebbero anche disposti a votarlo. Difficile in ogni caso che si arrivi all’unanimità. L’opposizione in realtà sa di non avere i numeri per contrastare la scelta di Angelo Caramanno alla Presidenza del Consiglio ma domani è pronta a dare battaglia su altri argomenti. Roberto Celano, capogruppo di Forza Italia, ha ottenuto che si discuterà della annessione dell’Auditorium Umberto I al Conservatorio Martucci che, solo per un errore burocratico, non è stato inserito tra gli argomenti all’ordine del giorno ma che trova tutti d’accordo. Pronti a dare battaglia anche sul piano di alienazione, dove continua ad essere presente il campo Volpe così come due aree vicine al Grand Hotel che invece avrebbero già chi le ha prese.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro