IL PRESIDENTE DI BANCA CAMPANIA CENTRO E L’EX GOVERNATORE DI BANCA D’ITALIA AL CONVEGNO “SCUOLA, DOVERI E DEMOCRAZIA NELLO STATO DI CULTURA”

Giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre presso l’Aula Magna “Vincenzo Buonocore” dell’Università degli Studi di Salerno e sabato 2 dicembre presso l’Aula Consiliare del Comune di Cava de’ Tirreni si terrà il Convegno Internazionale di studi sul tema “Scuola, Università e Ricerca: Diritti, Doveri e Democrazia nello ‘Stato di cultura’ ”, promosso – sotto il coordinamento del Prof. Armando Lamberti, Presidente del Comitato Scientifico ed organizzativo – dalle Cattedre di Diritto Costituzionale e di Istituzioni di Diritto Pubblico, d’intesa con il Centro Studi di Diritto Europeo, con il patrocinio dei Dipartimenti di Scienze Giuridiche e di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione, del Dottorato di Ricerca in Scienze Giuridiche e del C.U.G.R.I.

Nella sessione di sabato pomeriggio alle 16, intitolata “Scienza e tecnica, quale impatto su legislazione, governo e amministrazione” interverrà il Presidente di Banca Campania Centro Camillo Catarozzo, insieme al Sindaco di Cava De’ Tirreni Vincenzo Servalli, al Prefetto di Salerno Francesco Esposito, al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno Vincenzo Loia e a Sandro Staiano, Presidente dell’Associazione Italiana dei Costituzionalisti.

Il Convegno rappresenta un momento di confronto tra diversi approcci disciplinari, analizzando le principali declinazioni teoriche relative alla democrazia, allo Stato sociale e allo “Stato di cultura”, alla Scuola e all’inclusione, all’autonomia universitaria e alla ricerca, al rapporto tra scienza, tecnica, decisione politica e amministrazione, alla presenza di oltre 110 tra i più autorevoli esperti (italiani e stranieri) del diritto pubblico e costituzionale – tra cui 3 Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale (Giovanni Maria Flick, Francesco Paolo Casavola, Cesare Mirabelli), un giudice costituzionale in carica (Giovanni Pitruzzella), il Cardinale Josè Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero della Santa Sede per la Cultura e l’Educazione, e l’ex Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco (al primo incontro pubblico dopo la scadenza del suo mandato).

Autore dell'articolo: Redazione