Colpevoli ancora prima di essere indagati, giudicati ancora prima di sapere su cosa e perché. Si sentono così i rappresentanti delle Cooperative Sociali che per conto del Comune di Salerno si occupano di curare e salvaguardare il verde pubblico. Dal 2003 questi lavori vengo affidati attraverso bandi e gare espletati dal Comune di Salerno. Questi atti sono di recente finiti nel mirino della magistratura che attraverso un intervento della Direzione Distrettuale Antimafia ha proceduto presso gli uffici comunali ad acquisire tutto il materiale. E’ bastato questo ed il clamore mediatico riservato all’operazione per “condannare” le cooperative. Oggi il loro legale, l’avvocato Michele Sarno, ha tenuto una conferenza stampa per chiarire i contorni della vicenda.
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