COPPA D’AFRICA: IL SENEGAL CHIAMA DIA –

Boulaye Dia parteciperà alla prossima Coppa d’Africa in programma dalla seconda decade di gennaio in Costa d’Avorio. Il ct del Senegal, Cissé, ha inserito anche il nome del bomber granata tra quelli che partiranno per la difesa del titolo continentale conquistato nel 2021. In conferenza stampa proprio la scelta di convocare Dia, alle prese con un infortunio muscolare, è stata al centro delle domande dei giornalisti ed il commissario tecnico senegalese ha mostrato grande sicurezza circa il fatto che il calciatore, protagonista con la sua nazionale un anno fa nel mondiale in Qatar, potrà recuperare in tempo per dare il suo apporto alla squadra. Per Cissé Dia potrebbe addirittura essere disponibile già per la fase a gironi, magari per la seconda partita della stessa, quella che vedrà il Senegal opposto al Camerun il 19 gennaio. C’è, dunque, ottimismo da parte dello staff medico della prestigiosa nazionale africana circa il recupero di Dia in tempi ragionevolmente rapidi. La lesione di media entità al bicipite femorale sinistro richiederebbe dalle quattro alle cinque settimane per il recupero completo. Dia ha già cominciato a Salerno le terapie e, nei prossimi giorni, si aggregherà alla sua Nazionale per essere visitato dallo staff medico del Senegal. Il precedente di settembre, relativo al suo infortunio post la lite con De Sanctis per il mancato passaggio in Premier League, fece scalpore. Ora si aspetta una valutazione più approfondita per capire se davvero Dia potrà scendere in campo già contro il Camerun. Intanto, la Salernitana incassa la notizia e prova a guadare avanti. Non è un mistero che l’obiettivo del club sia quello di perfezionare la cessione di Dia al più presto. Se da un lato i potenziali acquirenti dovranno aspettare forse metà febbraio per averlo a disposizione, visto che il Senegal è tra le favorite del torneo la cui finale è in programma l’undici di febbraio, dall’altra Dia in campo in Coppa d’Africa potrebbe mettersi ulteriormente in vetrina ed attirare anche altri interessi. La clausola di 21 milioni sarà valida fino alla metà del mese, ma Walter Sabatini ha già fatto capire che il prezzo del cartellino potrà essere rinegoziato, a patto che si parli di cifre di un certo livello. Con la cessione di Dia la Salernitana sbloccherebbe l’indice di liquidità senza dover ricorrere ad altre cessioni di titolari. Il Napoli non ha alzato l’offerta per Mazzocchi, adeguandola alle richieste di Sabatini ed al valore del calciatore, mentre il Sassuolo continua a fare sul serio per Bradaric. Dopo la partita di Verona, potrebbe essere definito il ritorno in granata di Bonazzoli. Come ormai da giorni si vocifera, Aleksandar Kolarov potrebbe diventare il nuovo ds granata per dare una mano sul campo al dg Sabatini.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto