COUNTDOWN IN B: 3 TURNI INFRASETTIMANALI E 5 SOSTITUZIONI

Tre turni infrasettimanali, 10 partite al termine, regular season che si chiude il primo agosto e subito dopo play off e play out con la finalissima che vale la massima serie il 20 di agosto. Si comincia nel week end del 21 giugno. Prima però si giocherà il recupero tra Ascoli e Cremonese fissato per il 17 giugno. Sarà l’antipasto della scorpacciata di calcio in serie cadetta. Una maratona in apnea e a porte chiuse da vivere tutta d’un fiato. Ieri mattina, l’assemblea di Lega B ha stilato il calendario delle ultime partite in serie cadetta.

La novità rispetto a quanto già ampiamente anticipato nei giorni scorsi sono i tre turni infrasettimanali del torneo di B (30 giugno, 14 e 28 luglio) che consentiranno di chiudere la regular season il primo agosto. Confermate invece le date della ripresa, fissata nel week end del 21 di giugno. Gli orari delle partite invece, così come gli anticipi e i posticipi, saranno comunicati nei prossimi giorni dalla Lega di B.  Per quanto riguarda il fischio d’inizio, comunque, saranno sostanzialmente due gli slot: 18.30/19 e 20.30/21. Sempre tardo pomeridiani o meglio serali. I play off promozione avranno inizio il 4 agosto per concludersi con la finalissima di ritorno del 20 agosto che decreterà la terza squadra promossa in massima serie. Si parte, però, con il recupero tra Ascoli e Cremonese fissato per il 17 giugno prossimo al Del Duca. Via libera anche alle cinque sostituzioni nel finale di stagione. La Salernitana scenderà in campo all’Arechi – senza pubblico – contro il Pisa tra il 19 e il 22 giugno. I granata intanto riassaporano le misure del campo regolamentare, ma accusano pure le prime fatiche in attesa del confronto con la società sul da farsi per gli stipendi di marzo e aprile.

Ieri il gruppo di Ventura ha sostenuto un solo allenamento pomeridiano con una partitina in famiglia al Mary Rosy. A quasi tre mesi di distanza dall’ultima volta, con carte mischiate, il trainer ha fatto disimpegnare i suoi a tutto campo, eccezion fatta per Gondo (ancora in quarantena) e Micai che si è allenato a parte.

Lo staff valuta di concedere più riposo alle gambe dei calciatori in questi giorni dopo i carichi di inizio allenamenti. La prima settimana di lavoro collettivo si fa sentire, domenica e lunedì potrebbero esserci 48 ore di relax. A proposito di respiro, alla ripresa come detto le squadre potranno effettuare cinque cambi per gara. L’assemblea dei club cadetti ieri ha approvato la misura straordinaria per contrastare caldo e gare ravvicinate, a patto che le interruzioni di gioco non siano più di tre (ma c’è il bonus intervallo). Le possibili sostituzioni diverrebbero sei (con una quarta interruzione eventuale) in caso di supplementari ai playoff. Già sperimentata nei dilettanti e in C nelle ultime due stagioni, l’innovazione dovrebbe essere valida fino al termine della stagione. Tuttavia, in tempi non sospetti, la Figc aveva raccontato all’International Board dell’interesse anche di Serie A e B per i cinque cambi. Chissà che l’eccezione non possa trasformarsi in regola.

Intanto Di Tacchio e soci restano in attesa di segnali della società sulla questione stipendi. Probabilmente arriveranno la settimana prossima, dopo il consiglio federale dell’8 giugno. In quella sede, infatti, dovrebbero essere approvate definitivamente le modalità di iscrizione ai prossimi campionati. Alla Salernitana sono cinque i calciatori in scadenza tra meno di un mese (Mantovani, Heurtaux, Russo, Lazzari; ci sarebbe anche Rosina che è però fuori rosa e non fa testo). Fabiani – tre settimane fa – aveva incontrato i calciatori per prospettargli il taglio di marzo-aprile, con regolari pagamenti di maggio e giugno e bonus promozione corrispondente alle due mensilità non saldate. I giocatori avevano rilanciato, chiedendo il taglio di un solo mese che avrebbe dovuto però essere spalmato successivamente in caso di ripresa. Il campionato ricomincerà, dunque il dialogo è d’obbligo per evitare che i calciatori scendano in campo senza certezze.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta