CREMONESE: A CASA DEI TANTI EX… GRANATA

Cremonese – Salernitana sarà anche la partita dei tanti ex. Da Radunovic a Perrulli, passando per l’infortunato Montalto sogno di più di una notte di mezza estate; dell’allora enfant prodige Antonio Piccolo, fino ad arrivare al giovanissimo diesse Leandro Rinaudo. C’è chi ha lasciato il segno come Radunovic – in un modo e nell’altro – e chi ha vinto un campionato come Perrulli e chi in granata è stato solo di passaggio come Piccolo e Montalto, neppure disponibili sabato. Nelle file della Cremonese che sabato ospiterà la Salernitana c’è una folta pattuglia di vecchie conoscenze.

Dal settore ospiti dello Zini, che sarà occupato da almeno 400 tifosi, molti provenienti dal nord Italia, gli sguardi (e forse qualche fischio) saranno tutti per Boris Radunovic, l’ex più ‘fresco’ della gara. Il portiere serbo – 36 gettoni l’anno scorso col cavalluccio – in estate desiderava giocarsi le sue carte in A con l’Atalanta, detentrice del cartellino. “In B solo alla Salernitana”, dichiarò senza mezzi termini il suo procuratore Mario Giuffredi a luglio. Fabiani e Colantuono pressarono a lungo, sognando il suo arrivo a Rivisondoli. Poi, per motivi affettivi e probabilmente anche economici, Boris è rimasto in Lombardia. Più di qualche tifoso granata non la prese bene. Con l’arrivo di Micai, però, il capitolo s’è chiuso ad ogni intervento prodigio dell’ex Bari.

Ha “rischiato” il ritorno a Salerno pure Adriano Montalto, già granata tra il 2010 e il 2011: dopo i 20 centri di Terni, la dirigenza l’aveva messo nel mirino, senza però trovare accordo con le fere. Salterà la gara di sabato per infortunio al pari di Antonio Piccolo, nel settore giovanile della vecchia Salernitana Sport fino al 2005, senza tuttavia esordire in prima squadra. Pure il ds grigiorosso, Leandro Rinaudo, ha un passato con l’ippocampo. Era appena ventenne quando, nel 03/04, esordì in B con la Salernitana di Pioli. In tutto, 24 partite agli albori di una carriera da difensore che l’avrebbe poi portato in importanti piazze di Serie A. Ha lavorato anche con Colantuono, a Palermo. Giampietro Perrulli ha vinto il campionato con la Salernitana per poi passare alla Lupa Roma ed infine approdare a Cremona.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta