DAL CAMPO AL MERCATO: IL 3-5-2 CAMBIA LE PROSPETTIVE GRANATA

Potranno cambiare le pedine, ma la certezza è rappresentata dal modulo. Salvo emergenze clamorose, infatti, Vincenzo Torrente ha scelto il 3-5-2 per la sua Salernitana. In questa stagione il tecnico granata ha provato diversi moduli, alternando gli uomini, adattandosi all’emergenza, facendo fronte ad infortuni e squalifiche ma anche registrando picchi e cali di forma dei singoli. Dal 4-3-3 lungamente provato in estate e proposto nelle prime giornate di campionato, passando per il rombo di centrocampo ed il 4-4-2, non si può dire che Torrente non abbia tentato tutte le soluzioni possibili per trovare una quadratura. La difesa a tre pare aver finalmente offerto al tecnico indicazioni, risposte e risultati che erano stati a lungo una chimera. Tre risultati utili di fila, 270′ senza gol al passivo, cinque punti in una settimana: i numeri dell’ultimo periodo sono incoraggianti e testimoniano una svolta che dovrà essere confermata a Modena e poi nelle ultime due gare del girone di andata. Anche al Braglia, domani, Torrente si affiderà alla difesa a tre e questo è un dato su cui riflettere anche in chiave mercato perchè a gennaio sarà fondamentale agire in modo consono alle necessità del tecnico nell’opera di ristrutturazione dell’organico. In estate, non c’è che dire, la Salernitana non è riuscita ad allestire una rosa capace di rispondere appieno alle sollecitazioni di Torrente che pensava ad un 4-3-3 veloce, aggressivo, spregiudicato, interpretato da giovani di valore e si è ritrovato a dover fare i conti con calciatori con caratteristiche tecniche ed anagrafiche diverse. Se sarà il 3-5-2 il vestito scelto da Torrente per portare la Salernitana fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione, sarà opportuno muoversi di conseguenza sul mercato. Le priorità sono note ed il campo le sottolinea ad ogni partita. Non resta che chiudere al meglio il girone di andata per voltare pagina con una certa serenità ed operare con la necessaria efficacia, ma anche con auspicabile lucidità sul mercato.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto