DE LUCA: “SONO STATO ELETTO E DEVO GOVERNARE”

In Italia “abbiamo un groviglio normativo che è in contraddizione con la Costituzione italiana: questo dovrebbe spingere il Parlamento, a cominciare dal vice presidente Di Maio, a svegliarsi e a dire ‘cari cittadini siamo in una situazione per la quale si rischia che il voto di chi va alle elezioni regionali può essere bloccato: abbiamo il dovere di mettere ordine nelle leggi dello Stato”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, governatore premiato dalle urne in Campania ma sospeso per effetto della Legge Severino, su Radio 1, rispondendo a Valeria Ciarambino, candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Campania alle scorse elezioni regionali. “Questo, – ha sottolineato De Luca – il Parlamento italiano, non lo ha fatto. Quindi chi deve fare autocritica è il Parlamento Italiano non io. Per il resto mi pare che siamo di fronte a drammatizzazioni”. Rispondendo al conduttore, il quale gli ha detto “presidente lei non può imporre al Parlamento di legiferare per lei”, De Luca ha risposto: “no, ma neanche il Parlamento mi può togliere il diritto costituzionale e meno che mai può togliere il diritto ai cittadini della Campania di esprimersi”. “Nell’attuale quadro legislativo, siccome quell’aspetto della Legge Severino è scandalosamente contraddittorio rispetto alla Costituzione, si rischia di cancellare il diritto dei cittadini a esprimere il voto. Qui siamo di fronte a cose di carattere eversivo, rispetto alla democrazia di un paese maturo”.

https://vimeo.com/132320916

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro