Busellato non ce la fa, Della Rocca stringe i denti, Schiavi supera tutti per un posto in difesa. Dalla rifinitura di questa mattina arrivano istantanee che fissano, come fossero dei “clic”, le intenzioni e le scelte di Sannino. In mediana niente da fare per l’ex Ternana, costretto a mordere il freno a causa dell’infortunio patito domenica proprio contro la formazione umbra. Busellato dovrebbe tornare a disposizione per la gara con la Pro Vercelli, mentre ha recuperato Della Rocca che domani sarà in campo accanto ad Odjer. L’ex Perugia deve convivere con qualche acciacco, ma sa gestirsi e Sannino lo preferirà anche domani a Ronaldo, titolare solo a Cesena ed impiegato per uno scampolo di match a Cittadella dopo un lungo periodo in naftalina. Dalla cintola in su tutto deciso: Improta e Vitale saranno gli esterni, Della Rocca ed Odjer presidieranno la zona centrale con Rosina libero di muoversi tra le linee a supporto della coppia gol Coda- Donnarumma. Il primo si è sbloccato con la Ternana, il secondo spera di farlo domani in uno stadio che gli porta bene visto che lo scorso anno segnò la sua prima doppietta in cadetteria. In difesa, invece, c’è abbondanza per i rientri di Luiz Felipe e Tuia. Il primo ha il morale alto dopo l’esperienza con la nazionale giovanile brasiliana, il secondo deve riscattare l’ingenuità di Cittadella. Entrambi, però, potrebbero partire dalla panchina perchè Sannino pensa al rilancio dal primo minuto di Schiavi, subentrato a Mantovani domenica scorsa ed ora candidato ad un posto da titolare. Potrebbe essere lui la grande novità in retroguardia dove Perico e Bernardini sono sicuri di una maglia. Il difensore ex Catania ha attraversato un momento difficile dopo gli errori di Ferrara. Da quella partita non gioca dal primo minuto e solo domenica scorsa ha ritrovato il campo. Il peggio sembra alle spalle ed ora Schiavi vuole dimostrare di poter dare il suo contributo alla causa. Domani ne avrà la possibilità e dovrà sfruttarla appieno. Quanto al modulo, Sannino dovrebbe partire con il 3-4-1-2, ma un cambio in corsa non sorprenderebbe. Sannino vuole una squadra camaleontica, ai tifosi basterebbe fosse vincente. Domani a Latina si proverà a far coincidere i desideri di tutti.
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