DISAGI NELLA “CITY”: SALERNO COME VENEZIA

I membri della commissione tecnica istituita dal Comune di Salerno con l’obiettivo di capire e risolvere il problema degli allagamenti registrati in molti angoli del centro storico nelle ultime settimane riusciranno ad elaborare una precisa diagnosi nel giro di un mese circa. Ieri mattina il comitato di esperti ha effettuato un primo sopralluogo in alcuni dei punti interessati dal fenomeno. La circostanza, però, non sembra placare l’ira dei residenti, in particolare dei diversi commercianti che hanno subito danni, più o meno ingenti. Ad interpretare un pensiero abbastanza diffuso ha provveduto, allora, l’aspirante candidato sindaco per il centro destra Antonio Iannone che in una nota ha pesantemente bacchettato l’amministrazione comunale attualmente guidata da Enzo Napoli peraltro in prima linea sulla misteriosa vicenda. “Se – scrive Iannone – l’intento dell’Amministrazione comunale di Salerno è quello di non far sentire più discriminati i Cittadini delle zone collinari e della zona orientale della Città, sta riuscendo pienamente nel suo intento perché anche quello che qualcuno immagina come il salotto di Salerno è piombato in un degrado e in un disagio senza precedenti. Dopo un’estate da incubo tra blatte e topi a farla da padroni, un Natele con i disagi che comportano le Luci d’Artista, ora è il turno degli allagamenti e dell’invasione dei topi di fogna. Attendendo misure per gli allagamenti le cui cause probabilmente sono da ricercare nei numerosi corsi d’acqua che attraversavano il suolo del centro storico tra il Fusandola e il Rafastia e che sono stati intombati, oggi preoccupa moltissimo l’inerzia dell’Amministrazione di centrosinistra sul tema che riguarda l’invasione di ratti che non sono più solo un’attrazione cronica delle estati al lungomare”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa