DOMANI IL 14MO SBARCO DI MIGRANTI AL PORTO DI SALERNO

Salerno si prepara ad ospitare l’ennesimo sbarco di migranti. Per domani mattina, al porto, è attesa la fregata spagnola Reina Sofia coinvolta, negli ultimi giorni in diverse operazioni di soccorso. Di 1048 migranti il carico di vite umane strappate alla morte, migranti che giungeranno nella mattinata di domani al Porto di Salerno. Già in moto la macchina organizzativa, ormai ampiamente rodata, della Prefettura di Salerno,già tenuta una riunione operativa durante la quale è stato predisposto tutto il piano dell’accoglienza e della successiva sistemazione dei migranti. Non si sa ancora molto delle condizioni delle persone che in queste ore stanno viaggiando verso Salerno, pare che a bordo ci sia anche una salma. Forze dell’ordine, soccorritori, medici, mediatori culturali e volontari sono già in allerta ed in attesa di notizie più precise per organizzare al meglio quello che sarà quattordicesimo sbarco in due anni. Tutto questo, per una strana coincidenza del destino giunge in concomitanza con lo sgombero effettuato nella mattinata di ieri dall’area dell’ex opificio industriale Apoff, in località Taverna Nova di Eboli bene confiscato alla criminalità organizzata. 37 i migranti fatti sgomberare alcuni di loro non in regola. I 37 migranti, accampati in quattro capannoni e due ruderi, vivevano in precarie condizioni igienico-sanitarie. Il fatto ha scatenato un’autentica faida politica con i vertici provinciali della CGIL che hanno espresso profondo disappunto soprattutto per le modalità con cui è stato posto in essere il provvedimento di sgombero, a differenza dei rappresentanti locali di Noi con Salvini che, invece, hanno plaudito all’iniziativa posta in essere dalle forze dell’ordine.

Autore dell'articolo: Marcello Festa