DRAGAGGI AL PORTO: LAVORI NEL 2019

Forse ci siamo perchè dopo un infinito e tortuoso percorso ad ostacoli il Ministero dell’Ambiente ha emanato il decreto che autorizza le operazioni di escavo del porto di Salerno. I fondali potranno essere approfonditi a 1450 metri, dando così un enorme slancio al futuro dello scalo, sia per il comparto commerciale che per il comparto crocieristico riguardando i lavori autorizzati anche il molo Manfredi quello per intenderci della stazione marittima. Il decreto firmato dal Ministro fissa nel primo trimestre del prossimo anno, il 2019, l’inizio dei lavori che dovrebbero durare all’incirca un paio di anni. E’ un’occasione straordinaria e probabilmente irripetibile per l’economia del mare salernitano perchè, completati i lavori, le grandi compagnie si di trasporto merci che crocieristiche potranno finalmente cominciare a pensare al porto di Salerno, nel suo complesso, come pedina di fondamentale importanza nello scacchiere internazionale. Il rischio da scongiurare – come ha sottolineato Agostino Gallozzi, presidente di Assotutela, è quello di perdere approdi e collegamenti internazionali scenario questo che metterebbe in discussione centinaia di posti di lavoro. Attendono con impazienza l’inizio e, soprattutto, la conclusione dei lavori gli operatori del porto commerciale, altrettanto può dirsi per gli operatori turistici e, in particolare, gli operatori della Stazione Marittima, la perla disegnata da Zaha Hadid oggi sottoutilizzata rispetto alle sue straordinarie potenzialità a causa, proprio, di fondali non adatti alle grandi navi da crociera.

Autore dell'articolo: Marcello Festa