EBOLI, IL CASO DELLA “GIUDICE” APPRODA A ROMA

“Cadono calcinacci durante una lezione e 3 bambini finiscono in ospedale, non è più tollerabile che nel 2018 i nostri figli debbano rischiare la propria incolumità stando semplicemente seduti tra i banchi di scuola”, Cosimo Adelizzi, deputato del Movimento 5 Stelle, commenta così il grande spavento vissuto dalla comunità ebolitana in seguito al cedimento di pezzi di intonaco del solaio e di pannelli avvenuto nella scuola “Vincenzo Giudice”.

“Fortunatamente i bambini si sono presi solo tanta paura ma stanno bene. Alle loro famiglie esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza. Sicuramente non si può andare avanti così –continua Adelizzi – anche perché assistiamo ad episodi simili in tutta Italia. Segnali evidenti che il progetto “scuole belle” del governo Renzi di bello aveva solo il nome”.

 

Adelizzi porterà l’episodio di Eboli anche al centro della discussione sul DEF nella Commissione speciale, l’unica per ora attiva alla Camera dei Deputati: ”Già dalla prossima seduta mi metterò al lavoro insieme ai colleghi della Commissione per fare in modo che fatti incresciosi come questo in futuro non accadano più”.

 

“Invito inoltre – conclude Cosimo Adelizzi – l’amministrazione comunale di Eboli ad attivarsi affinché le nostre scuole siano messe davvero in sicurezza, fornendo rassicurazioni alla comunità anche attraverso la pubblicazione dei certificati di agibilità e di prevenzione incendi di tutti gli istituti scolastici”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa