ENTUSIASMO SALERNINTANA: PORTE APERTE ALL’ARECHI

Porte aperte all’Arechi. Finalmente. Ora che la serie B è una certezza, ora che la festa può cominciare, anzi è già cominciata, la Salernitana apre le porte ai tifosi. Una scelta opportuna, da salutare con favore, perchè destinata a rinsaldare il vincolo di amore che c’è tra la squadra ed i tifosi, sempre più entusiasti e vogliosi di ringraziare i loro beniamini e continuare a fare festa insieme a loro. Già ieri, infatti, davanti ai cancelli dell’Arechi si erano radunati tanti tifosi per salutare Menichini ed i calciatori, nella speranza che le porte dell’allenamento potessero aprirsi. Impossibile il cambio di programma per motivi burocratici, altrettanto impossibile non prendere atto del dilagante entusiasmo e della voglia di Salernitana che si respira in città. Perciò, ieri sera, la società ha comunicato la decisione di aprire le porte dell’Arechi per l’allenamento odierno. Un segnale atteso da tempo dalla tifoseria che non chiedeva altro che poter vivere ancora più intensamente il rapporto con la squadra. La presenza dei tifosi sarà, a sua volta, gradita ai calciatori che potranno ricevere i meritati applausi e cogliere, così, un’ulteriore forma di gratificazione per il lavoro svolto e per l’obiettivo centrato. Dopo una stagione intensa e piena di sacrifici, in fondo, un coro, un applauso, ma anche la richiesta di un autografo o di una foto ricordo, sono benzina preziosa per testa e gambe. Salerno ha voglia di festeggiare questa promozione ancora per diverso tempo. Sabato 9 maggio, all’Arechi, ci sarà la festa ufficiale della Salernitana. Dopo la gara con la Casertana, infatti, la squadra sarà grande protagonista sul campo. La società sta contattando artisti ed ex calciatori granata per regalare ai tifosi una serata di festa curata nei minimi dettagli. Poi, sarà la volta dei festeggiamenti nei punti più caldi della città a cura dei vari club. Il mese di maggio sarà dedicato alle celebrazioni per una serie B che torna dopo cinque anni e per la quale la società ha lavorato sodo, creando basi solide per il futuro. La programmazione tecnica non è ancora partita ufficialmente, ma è chiaro che nella stanza dei bottoni siano già cominciate le consultazioni. Fabiani aspetta una chiamata dalla proprietà, Menichini sa che il suo futuro non sarà a Salerno per tanti motivi. Ora è tempo di festeggiamenti, poi verrà quello dei contratti e degli addii.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto