Italo Lullo, già sindaco di Oliveto Citra, è il nome a sorpresa uscito dal cilindro del PD salernitano per completare la lista per le prossime regionali di maggio. Lullo prende il posto di Franco Alfieri protagonista, per dirla alla De Luca, di un nobile passo indietro dopo le polemiche che avevano accompagnato, all’interno dello stesso partito democratico, la sua discesa in campo. Con la scelta di Lullo il Pd opera una vera e propria scelta di campo puntando forte su di un’area quella della piana e dell’alto e medio Sele non rappresentata in lista da una candidatura reale espressione del territorio. Il Cilento, invece, così come promesso da Alfieri, sarà al fianco di De Luca presidente attraverso una ragionevole distribuzione delle risorse e dei consensi. Resta il problema interno dei cosiddetti ribelli, i vari Fiore, Russomando e Pisapia che per un motivo o per l’altro non hanno rispettato alla lettera le indicazioni giunte dall’alto. Nello Fiore, ad esempio, che era considerato il sostituto naturale di Alfieri ha optato per la candidatura in Campania Libera, mentre Russomando e Pisapia continuano a prender tempo dopo gli out out giunti direttamente dalla segreteria regionale. A Russomando è stato chiesto esplicitamente lo scioglimento del consiglio comunale di Giffoni Valle Piana, un passaggio ritenuto necessario, obbligato, per entrare in lista. Sul punto il giovane primo cittadino non è propriamente d’accordo ma intanto le ore passano e sul nome di Russomando continua ad esserci un bel punto interrogativo. Per quanto riguarda Silvia Pisapia, invece, il discorso è ancora più semplice. La candidata, espressione della famiglia Valiante, è chiamata ad una scelta. O si candida a Sindaco di Casal velino o alle Regionali. Non può correre per entrambe le cariche.
PD: ITALO LULLO AL POSTO DI FRANCO ALFIERI
Autore dell'articolo: Marcello Festa
