FABIANI PRENDE CACCAVALLO E “RICHIAMA” RONALDO

La Salernitana pesca in Legapro, non a caccia di giovani talenti ma puntando su giocatori già maturi. Per la prossima stagione il diesse Fabiani ha deciso di scommettere su Giuseppe Caccavallo, una quindicina di gol con la Paganese di Grassadonia nell’ultimo torneo di Legapro. Classe ’87, Caccavallo in carriera è sempre stato accompagnato dall’etichetta di calciatore dalle grandi potenzialità ma non ha mai compiuto il salto di qualità a causa di un carattere a volte difficile e di una certa mancanza di continuità. Ieri il mancino partenopeo è stato ricevuto in sede da Fabiani. Accordo virtualmente raggiunto, in attesa di essere ratificato. Caccavallo è un giocatore adatto a ricoprire il ruolo di esterno nel tridente, ma la Salernitana pensa a lui anche come ad una seconda punta. Non più giovanissimo, per lui si profila l’ultima grande occasione della carriera. In granata non sarà un titolare fisso, ma dovrà essere pronto a sfruttare le occasioni. Da un esterno che arriva ad uno che resta in bilico. Andrea Nalini aspetta segnali da parte del club granata che non è disposto a pareggiare le offerte pervenute al calciatore da parte di altre società e, soprattutto, avendo ancora delle remore sulla tenuta fisica del calciatore, vorrebbe rapportare gli emolumenti alle presenze. Non rientra nei piani Troianiello che ha un altro anno di contratto. Caccavallo, ma non solo. In Legapro ci sono tante opportunità a costi abbordabili. Tra gli svincolati, c’è il terzino destro Simone Ciancio, ex Juve Stabia e Cosenza. Il difensore di fascia, classe ’87, ha molti estimatori ed anche la Salernitana lo sta monitorando. Il gradimento c’è, presto potrebbe esserci qualcosa di più concreto. Sistemata la batteria di centrali con Bernardini, chiesto nuovamente il prestito di Bagadur alla Fiorentina, la Salernitana deve assemblare il reparto mediano. Odjer si allontana, Sciaudone potrebbe restare, Bovo e Moro sono sotto contratto, ma occorrono altri innesti. Si valuta la permanenza di Ronaldo, calciatore di proprietà della Lazio, che a Salerno ha giocato poco per via degli infortuni in serie. Ronaldo e Sciaudone sono centrocampisti più adatti al 4-3-3 ed anche questa è una conferma indiretta circa l’imminente avvento di Simone Inzaghi in panchina.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto