FIBA CAMPANIA SCRIVE ALLA REGIONE PER I FONDI DELLO STATO DI EMERGENZA

Continuano le iniziative FIBA Campania a tutela del Comparto Balneare e Turistico balneare. Con una nota inviata al presidente della giunta regionale On. Vincenzo De Luca, al consiglio regionale e per opportuna conoscenza a tutti i Sindaci della costa, sulla scorta di quanto deliberato dal CDM il 14 Novembre scorso FIBA Campania si è attivata per capire dove e come allocare le risorse a tutela delle attività economiche danneggiate dall’ondata di maltempo a seguito della ricomprensione della Regione Campania dello stato di emergenza.

È questa una opportunità da cogliere immediatamente dichiara il presidente regionale Fiba Confesercenti Campania Raffaele Esposito, abbiamo chiesto nuovamente la convocazione di un tavolo di lavoro e di concertazione permanente in seno alla Regione per le emergenze del settore balneare e per affrontare in maniera costante le problematiche inerenti le questioni erosione costiera e rischio idrogeologico che ormai stanno impoverendo i nostri meravigliosi ambiti costieri. Abbiamo chiesto, stabilità di impresa ai sensi della L.145 per la quale ancora ad oggi registriamo ritardi preoccupanti da parte degli enti locali che devono dare stabilità alle proprie imprese, ma soprattutto rispetto degli ambito costieri omogenei che può avvenire soltanto attraverso una fase di ascolto che veda le Imprese al centro, in questo modo si potranno capire meglio ed affrontare insieme le criticità rilevate dallo stato di emergenza. La Regione Campania è Stata destinataria da parte dello Stato centrale di un primo finanziamento di oltre 2 Milioni di Euro e come previsto dalla normativa, saranno successivamente stanziate ulteriori risorse per l’attivazione di prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto economico e sociale e alla ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate.

Il settore turistico balneare, le nostre meravigliose coste, le nostre imprese e le aree dunali  devono e possono coesistere ma vanno tutelate con interventi rapidi concertati e sostenibili. Il tavolo, conclude il presidente Esposito, lo immaginiamo dinamico e risolutivo uno strumento che debba coadiuvare attivamente la struttura Regionale attraverso fotografie reali del territorio per l’ottimizzazione delle risorse e non la solita opportunità mancata.

Noi ci siamo, e siamo certi che la strada del dialogo in breve tempo darà le giuste soddisfazioni ad imprese e territori. 

Autore dell'articolo: Barbara Albero