FONDERIE PISANO, COLLETTA TRA I LAVORATORI: 5MILA EURO ALLA CARITAS

È stata consegnata nelle mani del vescovo di Salerno monsignor Andrea Bellandi la somma raccolta tra gli operai delle Fonderie Pisano di di Fratte che hanno deciso di devolvere una piccola parte del loro stipendio a favore della popolazione Ucraina. La somma di mille e 550 euro raccolta tra i lavoratori è stata incrementata fino a cinquemila dall’aggiunta di un contributo da parte della proprietà e consegnata al Vescovo di Salerno per il cui tramite l’importo sarà devoluto alla Caritas. “Nonostante le nostri sofferenze occupazionali con le quali conviviano da sei anni-ha dichiarato uno dei lavoratori Domenico Volpe, facendo riferimento alla cassintegrazione con la quale i lavoratori dello stabilimento di Fratte, da tempo nel mirino della cronaca locale e nazionale per il presunto inquinamento causato dalla sua attività produttive- abbiamo deciso di dare vita comunque ad un segnale di solidarietà nei confronti di chi sta soffrendo più di noi”. Il vescovo di Salerno non è la prima volta che varca le soglie dei cancelli della fabbrica di Fratte. In passato, accogliendo le sollecitazioni dei lavoratori, Bellandi infatti aveva incontrato i dipendenti e celebrato una messa all’interno dello stabilimento dove anche oggi c’è stata una benedizione e lo scambio di auguri per Pasqua.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro