FONDI EUROPEI: SE NE DISCUTE A SALERNO

Oltre dieci miliardi della programmazione 2014-2020 per la coesione territoriale, i cosiddetti fondi strutturali europei, sono destinati alla Regione Campania e circa due miliardi e mezzo le risorse del programma della Regione Campania indirizzate al settore delle costruzioni. Secondo le stime dell’Ance, dei circa 52 miliardi di euro di fondi strutturali europei 2014-2020, circa 15 sono in grado di attivare domanda edilizia, senza considerare le numerose misure di carattere trasversale che possono interessare il settore. Al fine di contribuire alla realizzazione della Strategia Europa 2020, il POR Campania 2014-2020 contribuisce con 9 obiettivi tematici, ripartiti in 46 Obiettivi Specifici per un complesso di 75 azioni. La dotazione finanziaria totale del POR Campania è pari a 4 miliardi di euro. La Regione Campania, che rientra nella categoria delle regioni “meno sviluppate”, ha dovuto tener conto di un vincolo di concentrazione per cui, almeno il 50% del totale delle risorse del FESR a livello nazionale deve essere destinato a due o più obiettivi tematici tra: ricerca e sviluppo, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, competitività delle PMI, transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio. Di questo e di altro se ne discuterà domani al Grand Hotel salerno nel corso del Convegno la Roadmap dei Fondi Europei organizzato dall’ANCE Aies salerno del presidente Vincenzo Russo. Vsta e qualificata la partecipazione dei relatori che offriranno una ricognizione puntuale sulle risorse europee e nazionali della politica di coesione territoriale, mettendo in luce attraverso dati, analisi e testimonianze, le concrete opportunità per il settore delle costruzioni. Tra i partecipanti, Piero De Luca della Corte di Giustizia dell’Unione Europea; Vincenzo Russo, Presidente Ance Aies Salerno; Sergio Negro, Coordinatore POR Regione Campania e il Presidente Consiglio Nazionale Ordine Ingegneri, Armando Zambrano. L’amministratore di Invitalia Domenico0 Arcuri e l’europarlamentare Cozzolino. “Nel corso del convegno offriremo – spiega il Presidente di Ance Aies Salerno, Vincenzo Russo – un quadro di dettaglio di ciascun programma per offrire un utile punto di riferimento per le idee progettuali che potranno essere sviluppate a livello territoriale nell’ambito dei partenariati istituzionali. Non si tratta di un punto di arrivo ma un punto di partenza; un punto di partenza di nuovo approccio alla programmazione europea dove la logica è diventata quella di vedere queste risorse pubbliche non più come singole opportunità di lavoro per le nostre imprese ma come catalizzatori di progetti di sviluppo del territorio, in grado di mobilitare anche consistenti risorse private”.

 

Autore dell'articolo: Marcello Festa