FRANA MINGARDO, COMUNE DI CAMEROTA PRONTO AD INTERVENIRE

Domenica mattina, poco prima delle ore 9.00, un pezzo di costone roccioso si è staccato dalla parete che sovrasta una delle aree non accessibili a ridosso della strada regionale 562 che costeggia la Cala del Cefalo e la spiaggia del Mingardo a Marina di Camerota. La frana ha alzato una nube di polvere e per fortuna non si sono registrati danni a cose o persone. Il crollo non ha interessato l’arteria ed è avvenuto tra il lido Etnico e il lido Nettuno, a pochi metri di distanza dall’Indian.«In tempi non sospetti, nel mese di marzo scorso, ci siamo mossi e abbiamo convocato un tavolo tecnico con la Sovrintendenza, con la Regione, con la Provincia e con il Genio Civile – ha dichiarato il Sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta -. Abbiamo incontrato gli Enti sovracomunali in Prefettura, a Salerno, per verificare tutte le zone di pericolo e abbiamo anche chiesto un intervento rapido e risolutivo per sanare le aree che ci portano maggiore preoccupazione. Al termine di questa stagione estiva ci saranno i primi interventi. Gli esperti potrebbero anche optare per l’utilizzo dell’esplosivo, come già avvenuto qualche anno fa. Verranno messe in sicurezza le volte delle gallerie e altri tratti. Tutti i giorni ci interfacciamo e sollecitiamo gli Enti a dare giuste risposte – continua il primo cittadino – ne abbiamo prova attraverso documenti e posta certificata».

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro