LA SALERNITANA SI PRESENTA CON UN POKER

Davanti a tremila spettatori la Salernitana si è presentata ieri sera all’Arechi in un clima di ritrovato entusiasmo e di grande fiducia che ora dovranno essere rinvigoriti e confermati alla prova del campionato. Chiamati in campo ad uno ad uno, i calciatori hanno salutato i tifosi. Applauditissimi Djuric, Jallow e, soprattutto, Di Gennaro, il grande colpo di Lotito ma non l’ultimo acquisto in ordine cronologico, visto che ieri ha firmato ed ha anche debuttato Migliorini. Nella gara col Monopoli Colantuono ha fatto le prove generali in vista dell’es0rdio col Palermo proponendo il 3-5-2 con Perticone e Pucino a comporre l’asse di sinistra dal momento che Gigliotti e Vitale dovranno scontare un turno di squalifica. Subito titolari Djuric e Jallow, mentre in mediana spazio a Di Tacchio nel ruolo di playmaker, supportato da Akpa e da Castiglia. Proprio l’ex Pro Vercelli ha avuto il merito di sbloccare il punteggio con un tiro di sinistro che ha sorpreso il portiere del Monopoli. La squadra pugliese, che schierava i due ex, Zampa e Mendicino, ha trovato il pareggio in chiusura di prima frazione col greco Sounas, che ha sorpreso la difesa granata con un profondo inserimento che ha confermato che in retroguardia c’è ancora qualche meccanismo da sistemare. Nella ripresa girandola di cambi per Colantuono. In mediana si è visto all’opera Di Gennaro con Palumbo impiegato da interno mancino. L’ex Lazio ha personalità e visione di gioco ed ha offerto qualche assaggio del suo repertorio alla platea. Casasola, schierato da centrale nella ripresa, ha riportato in vantaggio la Salernitana con un colpo di testa mentre nel finale c’è stata gloria anche per Mazzarani, servito da Di Gennaro, per un facile tap in di testa da due passi e per il talentuoso brasiliano Andrè Anderson, lesto a spingere in rete un assist dal fondo di Vuletich per il poker finale.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto